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Comune di Prato

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12/06/2014 18:18
Consiglio Comunale I rintocchi della campana del Pretorio e il Corpo dei Valletti comunali hanno salutato la prima seduta

Si č insediato oggi l'11° Consiglio comunale della cittā di Prato

Ilaria Santi eletta presidente del Consiglio. I vice sono Serena Tropepe (PD) e Antonio Longo (Prato con Cenni)

In un Salone consiliare gremito di pubblico si è tenuta oggi pomeriggio la prima seduta del l'11° Consiglio comunale della città di Prato dopo la Liberazione. Come vuole la legge c'è stata l'ufficializzazione degli eletti in Consiglio e il giuramento sulla Costituzione del sindaco Matteo Biffoni. Ilaria Santi, che presiedeva la seduta in qualità di consigliere anziano poiché eletta con il più alto numero di voti, è stata eletta nuovo presidente del Consiglio comunale con 22 voti espressi con scrutinio segreto. Per la prima volta nella storia di Prato è quindi una donna a presiedere l'assemblea cittadina. Un voto è andato a Massimo Carlesi del Pd, uno a Roberto Cenni della lista civica "Prato con Cenni" e ci sono state 7 schede bianche. Vice presidenti saranno invece Serena Tropepe del Pd e Antonio Longo di "Prato con Cenni". I capigruppo saranno Roberto Cenni, Gabriele Capasso del Movimento Cinque Stelle, Aldo Milone per Prato Libera e Sicura, Lorenzo Rocchi del Pd e Rosanna Sciumbata della lista civica "Con Matteo Biffoni per Prato". L'elezione è stata accompagnata dagli squilli di chiarine e dai tamburi del Corpo dei Valletti comunali e dai rintocchi della campana civica di Palazzo Pretorio "La Risorta". Tra il pubblico erano presenti il Prefetto Maria Laura Simonetti, che ha fatto gli auguri di buon lavoro a tutto il nuovo Consiglio, il Questore Filippo Cerulo, il comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Stifanelli, il procuratore capo Piero Tony e il comandante della Guardia di Finanza Gino Reolon.

Molto emozionata Ilaria Santi, che nel suo intervento ha voluto citare una frase del discorso con cui Laura Boldrini nel 2013 si rivolse alla Camera dei Deputati subito dopo la sua elezione a presidente dell'assise, e ha sottolineato l'importanza della scuola come ente formatore dei cittadini del futuro: «Lavoro nel mondo della scuola e ritengo che lì in quelle aule sia il nostro futuro, per questo è importante impegnarci sulla questione del lavoro, ma anche per i nostri ragazzi e per chi è più debole o svantaggiato. Ora che le Circoscrizioni sono state abolite sarà compito di tutti consiglieri uscire dal Palazzo e d essere il punto di riferimento per tutto il territorio».

La seduta si è conclusa con l'intervento del sindaco Biffoni, che ha illustrato le linee programmatiche di mandato. Nel prossimo Consiglio, annunciato per giovedì prossimo, si terrà la discussione sui punti trattati da Biffoni.

cb

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