Due palazzi occupati da ignoti in pieno centro
Due palazzi occupati da ignoti in pieno centro. E' quanto scoperto dalla Polizia municipale in merito a due immobili disabitati, presenti nel primo tratto di via Strozzi, su cui i vigili urbani hanno condotto alcune indagini nelle scorse settimane. Le verifiche sono scattate a seguito delle segnalazioni dei residenti della zona che lamentavano la presenza di persone sospette, avvistate mentre si introducevano abusivamente all'interno delle strutture, soprattutto in orario serale e notturno.
Dagli appostamenti della Polizia municipale è emerso che i due immobili erano, con molta probabilità, occupati da ignoti che si introducevano nei palazzi servendosi di aperture praticate sulle finestre, presenti sul lato ferrovia, che i proprietari avevano in passato fatto murare per scongiurare eventuali occupazioni abusive. I due edifici, infatti, erano già stati oggetto di occupazione negli anni scorsi e i vigili urbani avevano già portato a termine, nel febbraio 2013, in accordo con i proprietari, uno sgombero coatto, identificando e allontanando sette persone non autorizzate.
Informati i proprietari della nuova occupazione abusiva degli immobili e ottenuto il consenso, la Polizia municipale ha quindi effettuato un ulteriore accesso all'interno delle strutture, accompagnata da una persona delegata e da uno dei legali della famiglia proprietaria, che ha assistito a tutte le operazioni.
Mentre alcuni agenti sorvegliavano gli ingressi sia da via Strozzi che dalla parte retrostante degli stabili, altri hanno ispezionato i locali per verificare l'eventuale presenza di persone abusive, procedere alla loro identificazione e liberare l'immobile ma, nei due palazzi, al momento del sopralluogo, non è stato rinvenuto alcun occupante. Durante le operazioni sono comunque stati scoperti alcuni giacigli improvvisati con vecchi materassi e sacchi a pelo, e sono state trovate borse sportive con indumenti maschili vari, pacchi di pasta, scatole di cibo per animali, numerose siringhe usate, una chiavetta USB, un pugnale nascosto sotto un materasso e alcuni taglierini che sono stati acquisiti dalla Municipale.
Nel corso del sopralluogo, un fabbro e un muratore, per volontà dei proprietari, hanno infine provveduto a mettere in sicurezza l'immobile chiudendo gli accessi dal lato ferrovia e posizionando lucchetti alle porte principali di ingresso di via Strozzi.
gg
Condividi su: