Approvato con 27 voti favorevoli il Bilancio consuntivo 2013
E’ stato approvato nella seduta del Consiglio comunale di oggi pomeriggio, con 27 voti favorevoli (PD, Lista civica Biffoni, Forza Italia, Prato con Cenni,Prato libera e sicura) e 3 astenuti (Movimento 5 stelle), il bilancio consuntivo 2013.
Ad aprire i lavori è stata l’assessore al Bilancio Monia Faltoni, che ha ribadito i numeri della situazione finanziaria del Comune già resi noti: «Ci apprestiamo ad approvare un consuntivo che non ci appartiene, frutto di scelte che non condividiamo. Lo condividiamo per senso di responsabilità e per garantire un futuro a questa città».
Si sono poi susseguiti gli interventi dei consiglieri in un lungo dibattito tra maggioranza ed opposizione. Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha dichiarato la propria astensione dal voto non condividendo la struttura del conto consuntivo nè le ragioni che hanno portato alla sua approvazione oggi dopo la bocciatura del 15 maggio: «Lasciamo la responsabilità di approvare questo bilancio a chi era qui prima di noi - ha detto la capogruppo Mariangela Verdolini - auspicando che per il futuro le spese e gli investimenti fatti con soldi pubblici avvengano con coscienza e nell'interesse dei cittadini, non per interessi politici come è stato finora».
Dai banchi della maggioranza è stato invece sottolineato che la scelta della giunta di approvare il rendiconto è un’assunzione di responsabilità nei confronti dei cittadini, per evitare il commissariamento dell’Ente: «Il nostro è un sì dettato dal senso di responsabilità verso la città - ha dichiarato il capogruppo PD Lorenzo Rocchi - I problemi finanziari c'erano e ci sono, come ha dimostrato la passata Amministrazione, che si è autobocciata il consuntivo. La delibera 99 dimostra e testimonia che mancano 24 milioni per chiudere il bilancio preventivo 2014. Infatti proprio in quella delibnera la giunta Cenni stabilì di aumentare le tasse e di tagliare i servizi. Quindi a parlare di aumento della tassazione è stata proprio l'Amministrazione Cenni in uno dei suoi ultimi atti di governo». Un concetto ribadito anche da Rosanna Sciumbata della lista civica Biffoni, che ha sottolineato l’importanza di avere cura del bilancio per il bene futuro della città: «Si tratta di un'approvazione per stato di necessità, per il bene dei cittadini: sarebbe un atto di scarsa responsabilità fare il contrario, soprattutto in considerazione della crisi che attanaglia la città».
Sul fronte restante dell’opposizione, è stata contestata sotto diversi profili l’interpretazione dei dati finanziari data dalla giunta ed è stato rivolto un invito alla maggioranza a dare una lettura oggettiva dei numeri del bilancio: «Quella andata in scena oggi in consiglio comunale non è stata alto che una sterile polemica - ha detto il capogruppo Roberto Cenni dell'omonima lista civica- E’ stato dato al bilancio consuntivo, strumento amministrativo, una valenza politica. Deve essere interesse di tutti cercare il risparmio e non aumentare le tasse, gli indirizzi ci sono, devono solo essere seguiti». «La seduta del Consiglio comunale di oggi ha solo confermato, come già sapevamo - ha aggiunto Alessandro Giugni di Forza Italia - che il bilancio consuntivo 2013 è stato chiuso con un avanzo di amministrazione. Il resto è stata solo campagna elettorale con il solo scopo di screditare il lavoro svolto in questi anni dalla precedente giunta». Infine Aldo Milone di Prato libera e Sicura ha dichiarato: «L’attuale maggioranza sarà costretta, con un atto di grande ipocrisia, ad approvare un bilancio cui aveva votato contro solo un mese fa. In tema di evasione inoltre consiglio loro di rileggere lo studio realizzato da Rete Sviluppo che parla di “prosciugamento della città di Prato” in riferimento ai soldi sottratti al territorio in particolare dalla comunità cinese.»
cbst
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