salta la barra


Comune di Prato

 indietro
08/07/2014 16:14
Barberis Valerio Lavori Pubblici Sospensione del cantiere per evitare spese non recuperabili e l’avanzamento di un progetto non condiviso

Soccorso, entro due mesi la decisione su come proseguire i lavori per il raddoppio della Declassata

Approvata in giunta una delibera per dare il via alla valutazione della fattibilità di progetti diversi dal viadotto

Due mesi di tempo per valutare la consistenza dei lavori già effettuati al Soccorso e predisporre uno studio di fattibilità di un progetto diverso dal viadotto. Con un’apposita delibera questa mattina la Giunta ha deciso di fermare il cantiere per il raddoppio della Declassata nella zona del Soccorso e dare 60 giorni di tempo agli uffici per valutare lo stato di consistenza dei lavori già effettuati e redigere lo studio di fattibilità di progetti alternativi al viadotto. Il tutto si risolverà entro massimo tre mesi: entro 60 giorni infatti sarà fatto un resoconto dei lavori già effettuati per valutare se quanto realizzato fino a ora è conciliabile con una diversa soluzione progettuale o se, eventualmente, comporta spese aggiuntive. Inoltre è stato chiesto al dirigente del Servizio infrastrutture e grandi opere uno studio di fattibilità che analizzi in modo compiuto la sostenibilità  il rapporto tra costi e benefici,  e ciò anche sotto il profilo della possibilità del mantenimento del  finanziamento già previsto per questa opera, nel caso in cui si opti per una diversa soluzione.
“Questo atto ci permette di prendere un minimo di tempo per evitare che il cantiere prosegua su un progetto che questa amministrazione non condivide – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Valerio Barberis – e allo stesso tempo di evitare un eventuale danno erariale. La sospensione è però limitata nel tempo, per non tardare l’ultimazione dei lavori qualunque sia la scelta progettuale definitiva, e finalizzata a un’attenta valutazione del rapporto costi/benefici di un’alternativa al viadotto. Quella che stiamo facendo è un’assunzione di responsabilità doverosa: noi chiediamo di valutare la possibilità e il costo di realizzare il raddoppio della Declassata tramite sottopasso interrato invece che con il sovrappasso previsto dal progetto approvato dalla precedente giunta, ma valutando tutti gli aspetti, sia tecnici sia di finanziamento”.
Da questa analisi saranno ovviamente esclusi tutti quei lavori eventualmente necessari al miglioramento della sicurezza stradale su quel tratto di strada nella configurazione attuale: tali opere, se necessarie, proseguiranno regolarmente.

896/14

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina