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Comune di Prato

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10/07/2014 10:07
Squittieri Benedetta Salute Smart cities e smart education, l’innovazione nelle scuole al centro dell’agenda digitale

Il Comune di Prato protagonista dello Smau di Firenze

L’assessore Benedetta Squittieri ha annunciato gli interventi per le infrastrutture digitali nelle scuole

Si sta svolgendo in questi giorni alla Fortezza da Basso lo Smau 2014 dove il Comune di Prato è stato protagonista del workshop “Smart cities e smart education” sulla promozione della cultura dell'innovazione, che non può prescindere dall'adeguamento delle infrastrutture didattiche e dall'introduzione nei programmi di strumenti innovativi. E proprio su questo si è concentrato l’intervento dell’assessore all’agenda digitale Benedetta Squittieri che ha indicato tra gli obiettivi fondamentali dell’amministrazione il miglioramento delle infrastrutture digitali in tutte le scuole, grazie a una stretta collaborazione tra l’assessorato alla Pubblica istruzione e quello all’Agenda digitale: “Oggi abbiamo una situazione molto frammentata tra gli istituti pratesi. Il primo obiettivo è fornire a tutte le scuole, nel più breve tempo possibile, banda larga e wi-fi. Partendo dagli istituti comprensivi sistematizzeremo un sistema che oggi ha troppe criticità”.
Particolare attenzione verrà poi dedicata alla cultura digitale: “Oggi nella testa dei nostri figli attraverso le nuove tecnologie arriva un’enorme quantità di informazioni. Compito della scuola è anche quello di utilizzare i nuovi mezzi per l’apprendimento – sottolinea l’assessore Squittieri -. Il Comune si impegna a promuovere progetti per lo sviluppo della cultura digitale, con programmi dedicati ai ragazzi e alle famiglie, a cominciare dalla diffusione di linguaggi di programmazione, obiettivo anche dell’agenda digitale europea. Così i giovani possono imparare, per esempio, quali tipi di programma e linguaggi sono alla base dei giochi che loro utilizzano. Aziende e università possono essere coinvolte in progetti che avvicinino i ragazzi al coding fin dall’infanzia”. 
La diffusione della cultura digitale diventa poi fondamentale per utilizzare al meglio tutte le risorse messe a disposizione dal Comune: “I progetti dedicati alle famiglie possono invece essere utili  per incrementare la conoscenza dei servizi egov e incentivarne l’utilizzo”.

903/14

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