Il sindaco Matteo Biffoni: “Cenni stai sereno, stiamo lavorando. E tanto”
“Tutti bravi a parole, poi la tentazione di ricadere nella
vecchia politica delle polemiche strumentali prende il sopravvento.
E anche Cenni c’è cascato, puntando il dito contro i
primi due mesi di lavoro di questa amministrazione invece di
domandarsi cosa ha sbagliato negli ultimi cinque anni. Siamo
contenti se l’opposizione ci critica, ma almeno che lo faccia
con cognizione di causa. Lo faccia in consiglio comunale, invece
per cercare un titolo di giornale”. Il
sindaco Matteo Biffoni risponde punto per punto
alle osservazioni avanzate dagli ex assessori: “Partiamo dal
nodo del Soccorso: noi non buttiamo via i soldi, a differenza di
quanto è stato fatto nella scorsa legislatura con i 50
milioni del Piuss, e non rimanderemo al mittente finanziamenti
così cospicui. Abbiamo sospeso per un tempo limitato di 90
giorni i lavori proprio per fare tutte le valutazioni, ma il
ministro Lupi ha garantito i finanziamenti anche con un progetto
diverso dal viadotto. Se si cambia non si perdono anni, ma due mesi
di lavori. Io ritardo volentieri di due mesi pur di trovare una
soluzione che dia risposte efficaci e che renda e che renda
migliore la città”.
Sulla questione dell’ospedale replica con forza
l’assessore alla Salute e Politiche
sociali Biancalani: “Le criticità che
riscontra Mondanelli sono vere, non le abbiamo mai negate e stiamo
lavorando per costringere la Regione a risolverle. Sul parcheggio
è partita una richiesta comune da tutti i sindaci delle
città interessate. Se non otterremo quando richiesto il
Comune farà un proprio parcheggio, ma non a tempo giusto per
la campagna elettorale, bensì stabile e illuminato. Sui
posti letto, la necessità di cure intermedie e casa della
salute abbiamo fatto richieste precise all’assessore Marroni
che ha garantito un intervento sostanziale entro la fine
dell’anno”.
Buone notizie in arrivo per la scuola: “Vedo che la
Pieri non è informata: la Regione con una delibera di due
giorni fa ha garantito il finanziamento di tutte le classi Pegaso
per l’intero anno scolastico – spiega
l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria
Grazia Ciambellotti -. Sono garantite tutte le classi
già esistenti oltre nuove dieci classi in tutta la Toscana,
ci resta da sapere quante saranno quelle di Prato. Inoltre alcune
di queste sezioni ora gestite dalla Regione diventeranno statali.
Con i dirigenti e con le famiglie c’è un confronto
costante per andare incontro alle richieste più importanti
con interventi per combattere la dispersione scolastica e per il
supporto didattico dei bambini con bisogni educativi speciali.
Sugli asili nido prima di prendere la decisione definitiva
c’è stato un confronto anche con i sindacati”.
“Quanto alle file che non ci sono più davanti a
Palazzo Pretorio spiace che l’opposizione menta sapendo di
mentire – replica
l’assessore alla Cultura Simone Mangani -,
confondendo i dati della mostra Officina pratese con quelli
relativi al Pretorio successivi alla vera apertura: dal 12 aprile
al 30 luglio i visitatori sono stati 8.611 in totale”.
Sui controlli, infine, il sindaco Biffoni preferisce il
no comment: “Milone si commenta da solo. Se vuole sapere
quando e come iniziano i controlli della Regione si legga la
delibera regionale o i giornali della scorsa settimana. Su quanto
stiamo facendo per zone come il Macrolotto 0 o via Pier Cironi e
via Santa Margherita noi facciamo parlare i fatti”.
edr
Condividi su: