Alessandro Galati Trio in Seals
Terzo appuntamento alla corte delle sculture della Lazzerini con i concerti che vedono protagonisti gli insegnanti della Scuola comunale di musica Verdi, organizzati dall’assessorato alla cultura all’interno di Prato Estate. Una rassegna a ingresso gratuito con la musica di qualità, nel nome del jazz, del rock e del repertorio della canzone d’autore, che è diventata una tradizione molto apprezzata dell’estate pratese. Un omaggio agli artisti della nostra città e alla professionalità degli insegnati della scuola Verdi, che ha un ruolo così importante nella promozione della musica in città e non solo.
Lunedì 18 agosto sarà la volta del pianista Alessandro Galati, in trio con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Stefano Tamborrino alla batteria per il progetto Seals : riletture di noti standard jazz che si accostano a composizioni originali del pianista. L’attenzione per una melodia limpida ed essenziale che da sempre costituisce la principale cifra di Alessandro Galati si incontra con la volontà di rompere con gli schemi compositivi tipici della tradizione jazzistica, dando vita ad un progetto di ampio respiro. Seals è un percorso in dieci brani che comprende ballad e pop song delicate e originali (come Taylor Without Scissors e Seals), equilibri rarefatti e composti ( Unpredible, The country life e Little Sophia), brani che rimandano alla musica seriale ( Alien Blues) e ai ritmi del tango ( Casi Abstemia), fino alle rivisitazioni di noti standard, come Softly as in a morning sunrise, che, introdotto da un lirico assolo di batteria ci conduce in atmosfere lontane per poi cambiare rotta attraverso il meditato intervento del pianoforte, una rilettura di Cherokee di Ray Noble, sviluppata in tempo dispari per creare imprevedibili e stralunati equilibri melodici, per finire con la splendida So In Love di Cole Porter, unico brano eseguito in piano solo.
La rassegna si chiuderà lunedì 25 agosto con la Khifla Pekovi Orchestra; sul palco Riccardo Galardini , Carlotta Vettori, Andrea Melani, Filippo Pedol e Ettore Bonafè: un quintetto jazz-cameristico con un repertorio che riunisce sonorità solo apparentemente lontane come canti ebraici, musica brasiliana, free jazz, rock-blues, canzoni napoletane e brani originali, con un tocco di teatralità.
In caso di maltempo, il concerto verrà spostato al Teatro Magnolfi (via Gobetti 79).
Tutto il programma di Prato Estate su: www.pratoestate.it e su Facebook: www.facebook.com/PratoEstate
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