L’Ensemble La Selva in “An Italian ground”
Terza serata del Festival Barocco, organizzato nell’ambito di Prato Estate dall’assessorato alla cultura del Comune in collaborazione con l’associazione Artes e la direzione artistica di Andrea Vitello. Il concerto di martedì 19 agosto, che si terrà alle 21.30 nella chiesa di Santa Maria delle Carceri, è dedicato alla musica europea del ‘700; sul palco l’ Ensemble La Selva, formato da Carolina Pare ai flauti dolci e Michele Carreca al liuto barocco e alla tiorba, che eseguirà An Italian ground : giocando sul doppio significato della parola “ground”, un genere musicale che consiste nella ripetizione di un giro armonico e di basso su cui il compositore espone una serie di variazioni, ma anche suolo, terra, il duo esplora l’influenza e il grande prestigio della musica e dalla cultura italiana in tutta Europa nel XVIII secolo. Il duo per flauto e liuto rappresenta una eccellente sintesi di quella che è la grande musica strumentale del periodo Barocco. L'intesa e la complicità possibile tra due strumenti così “da camera” può stupire l'ascoltatore, soprattutto in presenza di una acustica adeguata a rendere le sfumature e i dettagli. Il programma presenta musica proveniente da Italia, Francia, Inghilterra e Germania, nel tentativo di rappresentare gli stili e le peculiarità delle varie scuole musicali in voga nel '700 e con l’intento di sottolineare, come annunciato nel titolo, l’influenza italiana che permea i brani del concerto.
Il viaggio attraverso la musica barocca si concluderà martedì 26 agosto nel chiostro dello Spirito Santo con Venti Barocchi , una summa degli autori più significativi del tardo Barocco - in particolare Antonio Vivaldi e Georg Philipp Telemann - suonata dall’ensemble I Virtuosi delle Grazie, composto dagli strumenti più in voga nel primo Settecento: il flauto dolce, l'oboe barocco e il fagotto barocco, con l'accompagnamento della spinetta (un clavicembalo di dimensioni ridotte) che svolge il fondamentale ruolo di basso continuo.
Tutto il programma di Prato Estate su: www.pratoestate.it e su Facebook: www.facebook.com/PratoEstate
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