Nel bilancio di previsione 2014 34 milioni di investimenti e 33 per il sociale
Ammontano a quasi 34 milioni di euro gli investimenti in opere pubbliche e a 33 milioni le spese per il sociale del Comune di Prato, con un occhio di riguardo all'edilizia scolastica, alle strutture per lo sport e al controllo del rischio idraulico. E' stato presentato oggi dal sindaco Matteo Biffoni e dalla giunta comunale il bilancio di previsione 2014, che approderà sui banchi del Consiglio comunale il 18 settembre. La previsione ha abbracciato anche il 2015 e il 2016, dato che mancano solo tre mesi in realtà alla fine del 2014. Le linee guida sono state quelle di un bilancio che deve fare i conti con margini di manovra molto stretti e minori trasferimenti statali (-1,5 milioni rispetto all'anno scorso), ma con la volontà di mantenere i servizi per famiglie ed imprese attraverso una gestione oculata delle risorse e il contenimento della spesa corrente. Un risparmio imposto anche alle partecipate del Comune, con tagli significativi nei contratti di servizio che chiameranno le aziende ad erogare gli stessi servizi allo stesso livello, ma con una rigorosa gestione della spesa. «L'ottica che abbiamo seguito è che l'ente deve essere al fianco delle famiglie e delle aziende, soprattutto in un momento così difficile - ha detto Biffoni - e per farlo il Comune deve gestire al meglio le risorse, in modo virtuoso ed efficace. Siamo consapevoli delle difficoltà di bilancio che abbiamo e che ci sarebbe stato bisogno di una manovra "con più lacrime e più sangue", ma questa non è stata la nostra scelta, perchè vogliamo andare incontro alle esigenze dei cittadini». «Visti gli stretti margini che avevamo, abbiamo compiuto un grande lavoro per gettare le basi anche per 2015 e 2016 - ha aggiunto l'assessore al Bilancio Monia Faltoni - Innanzitutto abbiamo imposto una previsione più "prudenziale" delle entrate non certe, come le sanzioni del Codice della strada, che sono state dimezzate rispetto al bilancio 2013 passando tra 30 milioni di euro a 14.615.000, o come il recupero coattivo delle multe, che da 18 milioni di euro è passato a 11 milioni e 700mila euro. Sulla spesa corrente abbiamo fatto un'opera di redistribuzione, diminuendo la parte improduttiva e di funzionamento alimentando invece quella diretta ai servizi ai cittadini. Inoltre sulle partecipate l'indirizzo dato è stato quello di una riduzione dei costi di personale, attraverso il contenimento degli oneri contrattuali. In un momento di sacrifici, in cui tutti gli enti sono chiamati a risparmiare, anche le aziende pubbliche devono fare la propria parte». Le spese per il sociale (in tutto 33 milioni e 490mila euro) rispetto al rendiconto 2013 aumentano di quasi 3 milioni di euro - di cui 1 milione con fondi propri del Comune - e quelle per l'istruzione di 1,3 milioni di euro, quasi per intero con risorse comunali (in tutto quasi 19 milioni di euro), mentre calano di 362.751 euro le spese per congressi, convegni, celebrazioni e gemellaggi, passando da una spesa impegnata 2013 di 583.582 euro ad una previsione di 220.831.
In sintesi, le entrate correnti sono in tutto di 221.545.365 euro, a fronte di 216.258.171 di spese correnti, di cui 12.438.026 per rimborso dei prestiti. Le entrate in conto capitale sono invece di 26 milioni di euro, più 10.550.000 di entrate da indebitamento, mentre le spese per investimenti sono precisamente di 33.771.743 euro. Dall'Imu arriveranno in cassa 54 milioni, dalla Tari quasi 45, dalla Tasi 17 milioni e 350mila euro, dall'addizionale Irpef 11 milioni e 230mila da Tosap e imposta sulla Pubblicità 5 milioni; dai trasferimenti statali giungeranno 22 milioni e 320mila euro.
Andando in particolare a guardare gli investimenti, ecco le opere principali:
SPORT: per il 2014 in tutto 5.890.288, mentre per 2015 2.040.000 e per il 2016 900.000. Tra gli interventi primeggiano la riqualificazione dello stadio comunale con messa a norma dal 2014 e investimento complessivo di € 1.700.000; la manutenzione straordinaria piscine comunali per un intervento complessivo nel triennio di € 450.000, la realizzazione di una piscina riabilitativa A Iolo con investimento del Comune con risorse proprie di € 320.000, a cui si aggiungono € 600.000 di contributi regionali; cittadella dello sport di Iolo investimento complessivo nel triennio di € 400.00; spogliatoio stadio di rugby di viale galilei € 200.000; per la manutenzione straordinaria dei vari impianti sportivi di Prato c’è un intervento complessivo di € 520.000
SCUOLA: per quest'anno previsti 2.123.640; 2015 1.140.000; 2016 535.000. Un milione di euro andrà alla realizzazione della palestra della scuola Don Bosco tra Narnali e Maliseti già per il 2014; inoltre ci sarà l'adeguamento sismico della scuola de Andrè per 100.000 nel 2014; 60mila euro per completare la ristrutturazione fdella scuola Cefalonia di Maliseti (derivanti dalle risorse risparmiate dalla scelta di non fare i fuochi d’artificio per il Corteggio storico); 400mila per l'abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola nel triennio; per il cablaggio scuole € 310.000,00 per il 2015; adeguamento antisismico scuole € 300.000; ristrutturazione scuola Lippi € 200.000; adeguamento antisismico scuola S. Ippolito € 250.000.
RISCHIO IDROGEOLOGICO:
Gli Interventi significativi saranno la cassa di espansione del Torrente Vella a monte in località Vainella, per cui sono stati stanziati € 600.000 per 2014 e 2015 con risorse del Comune a cui si aggiungono due contributi Regionali di € 320.000 e di € 280.000 per il 2015; la messa in sicurezza del canile del Calice con intervento di € 160.000 per il 2014; la messa insicurezza di Via Cantagallo con intervento di € 100.000 per il 2015; interventi su tutto il reticolo idrico (fossi e gore) con un investimento complessivo di € 710.000 per il triennio 2014-2016 tra cui sono previste anche le pompe idriche per Castelnuovo e la messa in sicurezza del cavalciotto ed i pozzi di aspirazione per i sottopassi per contrastare la risalita della falda)
CULTURA: 2014 2.873.966, per il 2015 1.402.000, per il 2016: 3.002.000. Spiccano il completamento del Museo Pecci per complessivi € 1.500.000 tra 2014 e 2015 di risorse del Comune a cui si aggiungono € 2.000.000 tra 2014 e 2015 di contributi regionali; il restauro conservativo del Castello dell'Imperatore con investimento di e 200.000 per il 2015; il restauro e la valorizzazione delle mura urbane con intervento complessivo di € 600.000 nel triennio 2014-2016 ad iniziare dal 201 con € 200.000; restauro Palazzo Gini-Benassai con € 300.000 per il 2015,
STRADE, GIARDINI, PIAZZE, PISTE CICLABILI: per il 2014 10.657.473, per il 2015 8.722.561 e per il 2016 2.700.000.
Al piano straordinario per la riqualificazione delle periferie andrà un investimento complessivo di € 920.000 per 2014 e 2016; manutenzione straordinaria delle strade € 1.520.000,00 per il 2014; riqualificazione di spazi pubblici, viabiltà, piazze e parcheggi per complessivi € 2.000.000 per il 2014; realizzazione nuove piste ciclabili di € 300.000 per il 2015 a cui si aggiungono € 150.000 per realizzazione di nuovi collegamenti ciclopedonali per € 170.000 sempre per il 2015;
Il nodo del Soccorso e il futuro dell'immobile del vecchio ospedale sono due obiettivi strategici dell'Amministrazione comunale su cui si gioca una partita a sè, come ha sottolineato il sindaco, perchè i due interventi necessitano del contributo del Governo da una parte e della Regione dall'altra: «Non ci piace la politica degli annunci, ma stiamo lavorando su questi due fronti - ha concluso il sindaco - e il Comune è pronto a fare la propria parte».
cb
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