La Palla Grossa riparte con una nuova formula
«La Palla Grossa è un bello spettacolo che non ha però ancora espresso tutte le sue potenzialità: la nostra intenzione è quindi quella di ripartire dal gioco e dalle squadre per pensare ad una nuova formula che coinvolga tutto il centro storico, non solo piazza Mercatale». Così stamani il sindaco Matteo Biffoni e il vicesindaco Simone Faggi hanno tracciato un bilancio della manifestazione appena conclusa, ribadendo ancora una volta la volontà dell'Amministrazione comunale di proseguire con la Palla Grossa, ma rinnovandola nella formula. A cominciare dalla gestione, che dal 31 dicembre tornerà dall'omonima associazione sportiva dilettantistica nelle mani del Comune. Biffoni e Faggi hanno anche espresso soddisfazione per l'esito dell'edizione 2014, che ha fatto registrare "un'alta partecipazione agli eventi, ma con un afflusso più ordinato all'area, grazie al minor numero di stand in piazza Mercatale rispetto all'anno scorso, conciliandosi meglio con le esigenze dei residenti". «Vista la grande partecipazione che la Palla Grossa suscita e gli ingenti investimenti necessari per realizzarla, 173mila euro di sponsorizzazione da parte di Esselunga affidati all'associazione più le spese indirette sostenute dal Comune ad esempio per il personale vigilanza e i mancati introiti dei parcheggi, la nostra intenzione è farle fare un salto di qualità trasformandola in uno degli appuntamenti principali del calendario toscano - ha esordito il vicesindaco Faggi - Apriremo quindi da subito - dai primi di ottobre - il confronto con le squadre e con altri soggetti del centro storico per ripartire da lì nel tracciare la nuova fisionomia del torneo, uscendo dai confini di piazza Mercatale». Il tutto con l'auspicio di avere sempre al fianco Esselunga, che come ha sottolineato il sindaco «è un soggetto economico importante del territorio che ha dato alla Palla Grossa un supporto essenziale». L'Amministrazione sta valutando l'indizione di un bando per l'anno prossimo per affidare l'organizzazione della Palla Grossa e degli eventi collaterali al Settembre pratese. L'idea di fondo è che il Comune d'ora in poi debba avere il ruolo di supervisore e non di spettatore. Anche per questo sarà chiesta agli attuali gestori una rendicontazione delle spese sostenute e dei ricavi realizzati: «E' vero che si tratta di rapporti tra privati e di sponsorizzazioni esterne, ma anche il Comune come ente ha fatto un grosso investimento nella manifestazione e ci mette la faccia, senza contare che il Settembre pratese è la massima festività della città - ha concluso Biffoni - Non è quindi possibile che il Comune non sappia quali sono state le spese, quanti sono stati i biglietti venduti, quali sono i costi richiesti agli stand presenti in piazza, cosa ha funzionato e cosa no. Ci deve essere insomma trasparenza e linearità da parte di chi organizza».
cb
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