Barriere antirumore a Cafaggio, l'assessore Alessi: "L'Amministrazione comunale a fianco dei cittadini della zona"
"L'Amministrazione comunale sarà a fianco dei cittadini per cercare di accelerare il processo di adeguamento acustico del tratto autostradale dell'A11, all'altezza del sottopasso di via Roma, e andare così incontro alle esigenze degli abitanti di Cafaggio che da troppi anni chiedono di essere ascoltati". Questo l'impegno preso dall'assessore all'Ambiente Filippo Alessi che, nel pomeriggio, si è confrontato con i residenti della zona, chiamati in audizione dalla commissione consiliare 4 (Urbanistica, Ambiente, Protezione civile), presieduta dal consigliere Massimo Carlesi.
I cittadini di Cafaggio, con il supporto di alcune immagini e di un video, hanno illustrato ai componenti della commissione le criticità esistenti e ribadito l'urgenza di installare barriere e pannelli fonoassorbenti lungo l'autostrada per limitare l'inquinamento acustico e ambientale nella frazione, densamente popolata: risale, non a caso, alla fine dello scorso anno una petizione - promossa dai residenti della zona e presentata al Comune -, in cui venivano denunciate le problematiche presenti e analizzate le ricadute in termini sanitari e sociali per l'intera comunità locale.
"Vista la delicatezza dell'argomento, abbiamo subito cercato di prendere in mano la situazione - ha spiegato l'assessore Filippo Alessi - e scritto, col sindaco Biffoni, una lettera a Regione Toscana e Autostrade. Nella nota, spedita ad agosto, sollecitavamo la collocazione delle barriere antirumore e ribadivamo la necessità dell'intervento a tutela dei cittadini. Ad oggi, abbiamo ricevuto risposta soltanto dalla Regione, che si è detta disponibile a riportare le istanze dell'Amministrazione al Ministero dell'Ambiente e pronta ad approfondire le ragioni di questo stallo nella procedura, uno stallo che Autostrade ha sempre motivato facendo riferimento ai lavori di allargamento dell'autostrada con la terza corsia. Si tratta, quindi, di un primo passo nella risoluzione del percorso - ha aggiunto l'assessore Alessi -: siamo soddisfatti dell'attenzione rivolta dalla Regione e auspichiamo di arrivare a una conclusione definitiva di questa annosa vicenda. Per quanto ci riguarda, coinvolgeremo nuovamente Arpat per effettuare ulteriori rilievi da inviare a Regione e Ministero dell'Ambiente. Quello che vogliamo è tutelare la salute e difendere la qualità della vita dei residenti di Cafaggio".
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