Pił forte la collaborazione per prevenire il rischio idrogeologico
Più controllo e attenzione nella manutenzione e gestione di caditoie, tombini e fossi per diminuire e minimizzare i rischi di allagamenti e disagi derivati dalle condizioni di maltempo sempre meno prevedibili.
Questo il tema della conferenza in cui questa mattina il sindaco Matteo Biffoni, insieme al dirigente Lorenzo Frasconi, al responsabile della Protezione Civile Sergio Brachi, al direttore di Asm Sandro Gensini e al presidente di Publiacqua Filippo Vannoni, ha fatto il punto della collaborazione tra l'Ente e queste realtà nella gestione degli interventi di manutenzione nel territorio pratese.
"La collaborazione - ha affermato il sindaco Matteo Biffoni - è forte e continua. Competenze distinte portate avanti con professionalità e impegno: il Comune attraverso la Protezione Civile, e per questo ringrazio i tanti volontari il cui operato è fondamentale, provvede nella mappatura delle zone a rischio, che vengono poi segnalate a ASM per quanto riguarda la pulizia di superficie e a Publiacqua per gli interventi in profondità. Il lavoro da svolgere non è certo semplice, la città è grande ed è sempre più difficile prevedere o monitorare gli eventi atmosferici. E' importante che i cittadini partecipino, che si sentano coinvolti, attraverso segnalazioni e anche interventi personali dove possibile. Investimenti e cura quotidiana del nostro territorio portano ad affrontare eventi, non sempre prevedibili, con maggior serenità".
Asm opera su 347 km di strade cittadine e gli operatori si occupano di interventi di pulitura sopra le griglie, verificando e segnalando se necessario a Publiacqua particolari situazioni che necessitano interventi più profondi.
"Il nostro personale ha un livello di attenzione alto - afferma il direttore Sandro Gensini - e così deve essere per i cittadini, la cui collaborazione e impegno sono fondamentali perché il lavoro raggiunga i risultati sperati. In particolare un appello che mi sento di rivolgere è quello che riguarda la rimozione delle auto durante la pulizia delle strade. Un gesto che può davvero evitare il sopraggiungere di pericolosità in caso di piogge e vento".
La maggior parte degli allagamenti stradali o dei sottopassi nei momenti di forti piogge o vento derivano dagli intasamenti delle caditoie. La competenza della loro pulizia spetta a Publiacqua che nel 2013 ha effettuato 23.500 pulizie su un numero totale di 22.300 caditoie. Nel 2014, al 30 settembre, gli interventi di pulizia sono 19.210 e l'azienda conta di raggiungere le 22 mila entro fine novembre per un intervento economico di circa 250mila euro.
"La rete fognaria cittadina - afferma il presidente di Publiacqua Filippo Vannoni - è stata pensata negli anni 60-70, oggi le manifestazioni temporalesche hanno caratteri molto più violenti e inaspettati e per questo la collaborazione di tutti, enti coinvolti e cittadini, è fondamentale per monitorare costantemente e intervenire prontamente".
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