Alternanza scuola lavoro, laboratori e formazione: il governo guarda a Prato per la #buonascuola

"Nonostante la crisi del tessile è alta la richiesta sul mercato del lavoro di ragazzi ben formati, in particolare di periti. Dopo il diploma chi non sceglie di proseguire gli studi trova subito occupazione, questo grazie a una vera alternanza scuola lavoro e alla presenza di laboratori di eccellenza. Siamo orgogliosi che una scuola pratese sia presa ad esempio dal Governo per la #buonascuola".

Così l'assessore alla Pubblica istruzione Mariagrazia Ciambellotti commenta la visita del Sottosegretario del Miur Toccafondi e dell'assessore regionale Bobbio che hanno scelto l'istituto Buzzi come esempio da seguire. Importante è il momento della scelta della scuola a cui iscriversi tenendo presenti anche le opportunità occupazionali che offre: "Come Comune stiamo mettendo a punto dei programmi per aiutare l'orientamento - annuncia l'assessore -, così che i ragazzi dai terza media e le loro famiglie non si lascino influenzare da sensazioni, ma abbiano a disposizione dati reali. Davanti alla crisi economica che ha colpito il nostro distretto tanti pensano che le professionalità formate da un istituto tecnico come il Buzzi non siano più appetibili sul mercato del lavoro, ma in realtà i dati dimostrano il contrario e nei prossimi anni la richiesta di periti andrà crescendo. Questo ragionamento vale anche per altre scuole del nostro territorio".

Importante il confronto stretto tra scuola e mondo del lavoro: "La presenza questa mattina di tutti gli attori chiamati in causa, inclusi i rappresentanti delle imprese, è significativa: sin dal momento dell'orientamento è importante che gli studenti e le loro famiglie possano avere tutti gli strumenti utili per una scelta chiara, che tenga conto degli interessi dei ragazzi ma anche dell'offerta formativa e delle opportunità che si aprono al termine del ciclo di studi".