Ex fabbrica "Sanesi", via libera al piano di riqualificazione del complesso: meno volumi edificati e più spazi liberi
Da 56mila a 38.300 metri cubi di volume, con una superficie coperta che passa da 5.400 a 3.600 metri quadri. Sono alcuni dei numeri del piano "Ritorno in città", il progetto di recupero del complesso industriale dell'ex fabbrica "F.lli Sanesi" di via Ferrucci che, ieri, la commissione consiliare 4 (Urbanistica, ambiente, protezione civile, presieduta dal consigliere Massimo Carlesi) ha adottato e che verrà discusso in Consiglio comunale, per un primo parere, entro la fine dell'anno.
L'operazione di riqualificazione della vecchia azienda prevede due diversi macro-interventi: uno sulla parte storica dell'edificio, dove si procederà alla sola ristrutturazione dei locali (trattandosi di ambienti di rilevanza architettonica), l'altro sulla parte est della struttura che verrà invece abbattuta e sostituita da nuovi elementi. Qui, in particolare, sorgerà un percorso pedonale che collegherà via Ferrucci a via Tommaso Pini, oltre a una strada pubblica di servizio, interna al lotto. Al posto di una porzione dell'edificio abbattuto - sempre nella parte della fabbrica non a rilevanza architettonica - verrà costruito, sul lato di via Tommaso Pini, un nuovo edificio destinato alla residenza, con 21 alloggi.
Per quanto riguarda, invece, l'ala storica dell'azienda (distribuita su tre piani), il progetto indica la realizzazione, una volta ristrutturati gli spazi, di 22 esercizi commerciali, 10 uffici, 15 atelier e 16 piccoli monolocali. Questi - riservati a studenti - saranno dotati di camera, bagno e un ingresso, mentre la cucina e la sala da pranzo saranno in comune, all'interno di apposite stanze individuate. Sempre nella parte storica della fabbrica verrà inoltre costruita un corte interna a uso pubblico. L'intero lotto potrà poi contare su 80 posti auto: 42 posteggi resteranno a disposizione dei residenti, 39 per i clienti dell'area commerciale e 10 per la viabilità di servizio pubblico.
Il piano "Ritorno in città" è stato adottato dai consiglieri della commissione 4 ad una condizione: mancando all'interno del progetto gli standard pubblici (ovvero verde e spazi di sosta, quantificati per un valore di 280mila euro), l'assemblea ha inserito come clausola per i richiedenti l'acquisto di un terreno di 2.500 metri quadri situato fra via Papa Giovanni Paolo I e via Meoni. Nel terreno, oltre ad una parte lasciata a verde, verrà realizzato un nuovo ed ulteriore parcheggio: l'area dovrà essere poi ceduta all'Amministrazione comunale che ne entrerà in possesso.
gg
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