Al via il concorso letterario nazionale "Arte di Parole"

E' stata presentata questa mattina nella Sala giunta di Palazzo comunale la quarta edizione del concorso letterario nazionale "Arte di Parole". Ad illustrare le novità di quest'anno il professor Gianni Conti, ideatore del premio, Grazia Tempesti, dirigente scolastico dell'Istituto Gramsci-Keynes, Stefano Betti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che da anni sostiene l'iniziativa, e l'assessore alla Cultura Simone Mangani.

Il concorso è rivolto agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia e premia racconti originali su un tema specifico. Nato da un'idea del professor Gianni Conti, docente di letteratura e organizzatore del "Salotto Conti" di Sesto Fiorentino, è realizzato in collaborazione con l'Istituto Gramsci Keynes. «E' un modo per superare l'autorefenzialità della scuola - ha commentato la dirigente scolastica Grazia Tempesti - e per offrire agli studenti una grossa opportunità per mettere alla prova la loro creatività».

Il tema scelto per quest'anno è la vergogna. «Vogliamo capire come i ragazzi di oggi percepiscono questo sentimento - ha spiegato il professor Gianni Conti -. Se non si vergognano più o se si vergognano di cose che noi adulti non immaginiamo. In genere i loro scritti riescono a sorprenderci molto, anche a livello stilistico».

Il Comune di Prato, su proposta dell'assessorato alla Cultura, sostiene l'iniziativa con il suo patrocinio. «Anno dopo anno "Arte di Parole" sta crescendo di importanza e visibilità - ha affermato l'assessore alla Cultura Simone Mangani, che farà parte della giuria del premio -. Ha quindi le carte in regola per diventare, nei prossimi anni, il premio letterario della città di Prato».

Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 15 febbraio 2015 all'indirizzo artediparole@salottoconti.it. La cerimonia di premiazione si terrà il 9 maggio alla Biblioteca Lazzerini. Un riconoscimento sarà dedicato anche al miglior racconto pratese. I racconti premiati, come ogni edizione, saranno pubblicati in una raccolta.