Scuola, in arrivo 9 milioni per l’edilizia scolastica
Ammontano a nove milioni di euro le richieste di finanziamenti
per l’edilizia scolastica. Accanto agli importanti
investimenti già previsti con risorse messe a bilancio,
l’amministrazione si è subito mossa già nei
primi mesi di insediamento per ottenere fondi destinati
all’edilizia scolastica: «La scuola è una delle
priorità del nostro mandato – spiega
il sindaco Matteo Biffoni -, per questo da subito
abbiamo cominciato a lavorare per portare a termine cantieri fermi
da troppo tempo, come quello della scuola Don Bosco di Maliseti, e
avviarne altri. I nostri ragazzi devono vivere e studiare in scuole
sicure, belle e funzionali, investire nella scuola significa
investire nel futuro della nostra città.
Consapevoli che le risorse comunali non sono
sufficienti - aggiunge il sindaco - ci si è attivati per
reperire fondi a livello nazionale ed europeo, presentando domanda
di accesso per mutui agevolati e finanziamenti». Contributi
consistenti arrivano direttamente dal Governo grazie agli accordi
che hanno dato vita ai due progetti #creditosportivo e
#scuolenuove; a questi si aggiungono i fondi Inail e Fas (Fondo per
le aree sottoutilizzate, gestite dal Cipe).
Ecco nel dettaglio tutti i finanziamenti richiesti per le
scuole di Prato:
1)
#creditosportivo, mutuo agevolato per 1 milione di
euro per il completamento della palestra della scuola Don Bosco di
Maliseti. Grazie all’accordo sottoscritto lo scorso
17 settembre tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri,
L’Associazione di Comuni (ANCI) e l’Istituto per il
Credito Sportivo, in tutta Italia potranno essere costruite 500
palestre scolastiche, delle quali 28 in Toscana.
2)
#scuolenuove, richiesta di finanziamento per 2,6 milioni
per la realizzazione dell’ampliamento della scuola
Don Bosco di Maliseti.
Al presidente del Consiglio Matteo Renzi il sindaco
ha segnalato per il progetto #scuolenuove la realizzazione del
terzo e ultimo lotto funzionale della Don Bosco. Per il terzo lotto
l’amministrazione dispone del progetto esecutivo e
l’opera risulta immediatamente cantierabile. Il finanziamento
richiesto di euro 2,6 milioni sul costo totale dell’opera di
7,2 milioni (pari al 36%). La pubblicazione della graduatoria per
l'accesso al finanziamento è prevista entro il 31 gennaio
2015.
3)
Fondi Inail: richiesta di finanziamento di 4 milioni per la
Scuola di Vergaio-Tobbiana.
Grazie al decreto “sblocca cantieri”
(D.L. n. 69/2013 convertito nella legge 98/2013) sono previsti
fondi per 100 milioni di euro all’anno per tre anni
(2014-2016) da parte dell’Inail, privilegiando investimenti
di costruzione di immobili che poi saranno dati in affitto
agli enti locali. I fondi servono per innalzare il livello di
sicurezza degli edifici scolastici e seguono una nuova
modalità di finanziamento per cui Inail acquista le scuole e
le concede in locazione per un certo numero di anni con un canone
molto agevolato (il 3% annuo del costo di acquisto).
Nell’ambito di questo intervento è stato chiesto il
finanziamento per la scuola Vergaio-Tobbiana, una primaria di 10
classi già realizzate alle quali si aggiungono altre 5
classi previste in un secondo lotto. Con il finanziamento Inail,
oltre a stanziare 120.000 euro annui per la locazione
dell’immobile, si potrebbe disporre dei fondi sia per
completare la scuola stessa sia per finanziare lavori in altre
scuole (Paperino, Cafaggio, Fontanelle), sia per cofinanziare la
scuola di Ponzano (si veda a seguire). Dovrebbero uscire tra pochi
giorni maggiori informazioni da parte della Presidenza del
Consiglio dei Ministri.
4)
Fondi Fas: finanziamento di 600mila euro per la Scuola di
Ponzano
Si tratta di finanziamenti già ottenuti e provenienti
dal Fondo per le Aree Sottoutilizzate, gestiti dal CIPE, per i
quali erano formate da tempo graduatorie regionale e dalle quali
l’intervento del Comune di Prato era stato escluso per
insufficiente punteggio. Con il rifinanziamento operato
recentemente dal CIPE, sono pervenuti alle Regioni nuovi fondi che
hanno permesso di scorrere le graduatorie già formate. La
Regione Toscana ha così comunicato, nei giorni scorsi,
l’assegnazione di un contributo di 600mila euro su un
intervento del costo totale di 2,2 milioni di euro. La scuola di
Ponzano è un plesso di 6 sezioni di scuola
dell’infanzia più un Centro Bambini
Genitori.
5)
Fondi Otto per mille: oltre 800mila euro
per interventi per adeguamento sismico in sei scuole
Un finanziamento di 807.984 sui fondi otto per
mille (come previsto dal DPR 76/98) è stato richiesto lo
scorso 30 settembre dal sindaco per l’adeguamento sismico in
sei scuole: la scuola primaria e dell’infanzia Puddu (132.511
euro), le scuole primarie Meucci (185mila euro), Marcocci (105.473
euro), Dalla Chiesa (185mila euro), la scuola dell’infanzia
Abatoni (120mila) e l’asilo nido e scuola dell’infanzia
Villa Charitas (80mila euro).
red
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