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Comune di Prato

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04/12/2014 12:44
Mangani Simone Cultura Prato Festival, sabato 6 dicembre alle 21.30

Andrea Chimenti in concerto all’ex Chiesa di San Giovanni

Il cantautore porterà sul palco vent’anni di sentimenti e parole raccontati in musica

Nell’ambito di Prato Festival promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune, sabato 6 dicembre alle 21.30, l’ex Chiesa di San Giovanni, il nuovo spazio culturale dietro il Castello dell’Imperatore gestito da Fonderia Cultart, ospiterà Andrea Chimenti in un concerto live che ripercorrerà oltre vent’anni della sua carriera da solista.

Il cantautore, chiusa l’esperienza con il gruppo Moda, ha intrapreso la carriera solista esordendo con La maschera del corvo nero e altre storie nel 1992, vantando importanti collaborazioni, come quella con Massimo Fantoni e Matteo Buzzanca. Nel 1996 esce il suo secondo album L’albero pazzo , prodotto dal duo Maroccolo-Magnelli (Consorzio Produttori Indipendenti), un piccolo gioiello che rilegge in modo originale e maturo la migliore canzone d’autore italiana. Il disco colpisce ancora oggi per la straordinaria bellezza delle canzoni, la raffinatezza dei testi e della interpretazione vocale. Il punto più alto del lavoro artistico, Chimenti, lo raggiunge con Il porto sepolto , spettacolo unico, nel quale l’artista si cimenta nell’interpretazione musicale dei versi di  Giuseppe Ungaretti. Dal 2002 fino al 2004 lavora alla raccolta di canzoni Vietato morire, e nel 2010 esce il suo ultimo album Tempesta di Fiori.

Andrea Chimenti è uno di quegli artisti italiani considerati intoccabili. Insieme ad altri grandi nomi quali Giorgio Canali, Marco Parente e Paolo Benvegnù, rientra nella ristretta cerchia di musicisti alternativi che raramente hanno sbagliato un colpo e che hanno sempre mantenuto una profonda coerenza di fondo in qualsiasi progetto abbiano portato a termine.

Il concerto di sabato sarà un live intimo e poetico, un dialogo fra il piano e la voce di Chimenti, che riesce a comunicare la ‘poesia in musica’ come solo pochi cantautori riescono a fare. Oltre ai brani degli ultimi lavori discografici, il cantautore proporrà varie canzoni del Porto Sepolto con liriche di Giuseppe Ungaretti e qualche brano accompagnato dalla chitarra acustica. Il suo live ripercorrerà oltre vent’anni di atmosfere, sentimenti e parole, raccontati in musica e sarà quindi l’occasione perfetta per conoscere o riscoprire questo artista.

Ingresso: 5 euro più prevendita; prevendite: circuito Box Office; on line su  www.boxol.it

Tutto il programma delle iniziative di Natale su: www.pratofestival.it

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