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Comune di Prato

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11/12/2014 16:07
Faggi Simone cittadinanza Il risultato dell'incontro svolto in Comune tra il vice sindaco Simone Faggi e i membri del Tavolo di Azione Locale

Immigrazione, in arrivo novità e semplificazioni

Il vice sindaco Simone Faggi: "Necessario un grande cambiamento culturale che spinga a fare gli interventi non derogabili verso la sicurezza nei luoghi di lavoro e negli alloggi"

Novità e semplificazione in materia di immigrazione, è quanto emerso dall’incontro tra il vicesindaco Simone Faggi e il Tavolo di Azione Locale, che si è tenuto ieri, 10 dicembre in palazzo Comunale.

Il Tavolo, costituito da oltre 7 anni nel corso della sperimentazione per la semplificazione amministrativa delle pratiche inerenti i cittadini immigrati, vede la partecipazione dei patronati locali, della Prefettura, della Questura, della Provincia e di Poste italiane, oltre a referenti di ANCI nazionale e del Comune di Prato.

All’incontro è stato presentato, da parte della Questura, il nuovo permesso di soggiorno elettronico, che entrerà in vigore nel 2015  ed è stato anticipato il miglioramento, attraverso agende elettroniche, del sistema di convocazione per i permessi gestiti direttamente dalle Questure, grazie ad una intesa tra Ministero dell’Interno e Poste italiane.

ANCI nazionale, presente con il Dottore Maurenzi, di Ancitel, ha anticipato che, nell'intervallo di tempo necessario a stipulare i nuovi atti formali tra il Ministero dell’Interno, ANCI e Poste italiane per la gestione amministrativa dei permessi di soggiorno, sono stati ulteriormente prorogati quelli in vigore sino ad ottobre 2014. In questo contesto, ANCI ha presentato una proposta, da attivarsi nell’ambito delle nuove Convenzioni, per attivare uno scambio virtuoso tra enti locali e questure, in tutta Italia, che consenta ai primi di entrare in possesso dei dati sui permessi di soggiorno rilasciati e rinnovati,  attraverso l’accesso ai dati del Centro Elettronico Nazionale, nel quale confluiscono i dati elettronici dei titoli di soggiorno, mentre per le questure sarebbe possibile consultare alcune banche dati dei comuni, come quelle di anagrafe e stato civile.

"Gli uffici del Comune - ha affermato l’assessore alle Politiche di cittadinanza e vicesindaco Simone Faggi - stanno predisponendo alcune importanti modifiche al regolamento per il rilascio del certificato di idoneità alloggiativa, che consenta in primo luogo di semplificare l’iter e venire incontro alle tante richieste di snellimento burocratico avanzate sia dai cittadini migranti, ma anche dai titolari degli alloggi. Saranno garantiti gli elementi a tutela della sicurezza e delle condizioni igienico sanitarie degli alloggi. La parola chiave che abbiamo utilizzato anche di recente nel binomio immigrazione e sicurezza è stata “cambiaMenti”, ossia abbiamo messo l’accento sulla necessità di un grande cambiamento culturale che spinga a fare gli interventi necessari e non derogabili verso la sicurezza, nei luoghi di lavoro ma anche negli alloggi, talvolta dati in locazione senza troppa attenzione alle condizioni igieniche e di sicurezza. Quindi semplificazione sì, ma nell’ottica della sicurezza.”

1708/14

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