Municipale, presentato il calendario 2015 e il resoconto dell'attività 2014: tutti i numeri

Dalle campagne di sensibilizzazione all'affiancamento nei controlli straordinari portati avanti nei capannoni dagli ispettori dell'Asl, dall'allontamento delle carovane di nomadi agli interventi antiprostituzione, passando ovviamente per le operazioni di sicurezza sulla strada e di monitoraggio del territorio. Sono alcune delle tante attività svolte dalla Polizia municipale nel corso del 2014, illustrate questa mattina in Palazzo comunale nel corso della presentazione ufficiale del calendario 2015 del Corpo: dodici mesi che ripercorrono, attraverso un reportage fotografico, i cambiamenti degli agenti dagli anni '50 ad oggi, con scatti in bianco e nero che mostrano i vigili urbani di ieri e il rapporto che la Municipale aveva con Prato e con i cittadini di allora. Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Matteo Biffoni, il comandante della Polizia municipale Andrea Pasquinelli e l'agente Ivano Mongatti dell'unità operativa Educazione stradale.

"Il calendario illustra, in maniera evidente, la distanza abissale tra la Polizia municipale degli anni '50/'60 e quella di oggi - ha sottolineato il comandante Pasquinelli -. Si tratta di immagini suggestive che ci permettono di fare anche una riflessione e confrontare i modi di allora con gli atteggiamenti dell'attuale Corpo di Polizia municipale. Adesso la nostra attività è molto più spostata sul versante sicurezza rispetto ad un tempo. Il nostro è un impegno quotidiano che portiamo avanti con dedizione nonostante le carenze di organico, storicamente inadeguato per una città vasta e complessa come Prato. Non dobbiamo dimenticare che gli agenti sono, in totale, 183 e offrono un servizio h 24".

"Ringrazio la Polizia municipale per il lavoro svolto - ha aggiunto il sindaco Matteo Biffoni -, un lavoro prezioso per la nostra comunità. Sono tante le professionalità che operano nel Corpo e che hanno permesso, nei primi sei mesi del nostro mandato, di portare avanti attività importanti come i controlli congiunti con il reparto anticrimine della Polizia di Stato nel centro storico, il presidio fisso in via Cironi/Santa margherita e via Santa Trinita, condotto sia a piedi che con l'auto da maggio al 31 luglio, e l'allontanamento di diverse carovane di nomadi grazie a 101 interventi. E poi ancora, le notti sicure in piazza Mercatale, la giornata regionale sulla sicurezza stradale del 27 settembre in piazza Duomo, la campagna di controlli sull'abbandono dei rifiuti, l'affiancamento ai controlli straordinari effettuati dagli ispettori dell'Asl (300 operazioni nelle aziende, da settembre a fine novembre) e l'installazione, in corso, di 9 nuove telecamere di videosorveglianza. Abbiamo inoltre rinnovato le convenzioni con le associazioni di volontariato e portato a termine di recente sia l'operazione antiprostituzione nella zona di Gonfienti che lo sgombero della palazzina di via Compagnetto. Stiamo infine lavorando - ha precisato il sindaco - con Ferrovie dello Stato per dare una risposta concreta, in termini di sicurezza, alla situazione della stazione del Serraglio, per la parte in superficie che non è stata chiusa. Ma di questo parleremo più avanti".

Passando ai numeri, in riferimento all'attività del 2014, aumentano i trattamenti sanitari obbligatori (si prevede di chiudere l'anno a quota 53 contro i 49 casi del 2013) e gli accertamenti di falsi documentali, condotti entrambi dall'unità operativa Polizia giudiziaria e depositeria (161 a fine anno contro i 104 del 2013). Significativo, poi, il numero degli accertamenti su segnalazioni di evasione dell'obbligo scolastico (58), portati avanti dall'unità operativa Informative e notifiche. Per quanto riguarda l'unità di Polizia edilizia e contrasto degrado urbano, cresce il trend delle sanzioni amministrative per uso promiscuo dei locali e presenza di bombole nelle strutture: si prevede infatti di chiudere l'anno con 224 casi contro i 214 del 2013 e i 130 del 2012. Aumentano, inoltre, significativamente i controlli sugli immobili in uso a imprese (242 nei primi 11 mesi del 2014 contro i 198 del 2013) e i relativi sequestri (98 a tutto novembre 2014, rispetto agli 83 dello scorso anno).

In crescita anche i controlli condotti dall'unità Polizia commerciale (1.348 a novembre 2014) con 275 verbali elevati (erano 242 nel 2013). Un fenomeno da segnalare, quello degli affittacamere (13 alla fine del 2014 contro i 5 del 2013). Sul fronte Polizia ambientale si registra un incremento notevole dei veicoli abbandonati e rimossi: 120 casi sono stati rilevati da gennaio a novembre 2014, contro i 94 del 2013. Ben 235, con un trend che si attesterà sui 256 casi a fine anno, gli esposti evasi di cui si è occupata l'unità Cinofila della Municipale: nel 2013 erano stati 151. Andando poi ad analizzare i dati dell'unità Sinistri stradali, sale il totale degli incidenti rilevati (1.122 a novembre 2014 contro 1.083 del 2013), in particolare la guida in stato di ebbrezza (50 episodi a tutto novembre 2014 rispetto ai soli 4 dell'anno passato). Importante, inoltre, l'attività sul fronte del controllo per nomadi e extracomunitari con 337 operazioni portate a termine (e un trend previsto per la fine dell'anno pari a 368) rispetto ai 241 accertamenti del 2013. Per concludere, i verbali per violazioni del codice della strada che aumentano esponenzialmente, passando dai 63.726 del 2013 agli 81.986 registrati alla fine di novembre 2014. Da segnalare, le multe per sosta durante la pulizia delle strade (8.704 rispetto alle 6.313 dell'anno passato), i verbali per il mancato rispetto dei limiti di velocità (24.928 contro gli 11.078 del 2013) e la guida senza patente (232 contro 207 del 2013).

"Se tutto procederà come previsto, avremo a breve un rinforzo, almeno temporaneo, di personale grazie a fondi regionali - ha aggiunto il comandante Pasquinelli -. Gli agenti che adesso seguono gli ispettori Asl nelle ditte non possono essere impiegati nel controllo del territorio: questo progetto ci consentirà quindi di organizzare il lavoro diversamente e di utilizzare circa 10-15 agenti, per un periodo di almeno due anni, nelle nostre attività quotidiane, aumentando la presenza della Polizia municipale in alcune zone periferiche della città".

"Il nostro impegno va proprio nella direzione di garantire una presenza più capillare nei territori periferici - ha concluso il sindaco Biffoni -. La richiesta che ci viene fatta spesso dagli abitanti è, non caso, quella di riportare il vigile di quartiere e la nostra volontà è di cercare di venire incontro a queste esigenze. Sempre nell'ottica di migliorare, inoltre, il servizio di relazione con il pubblico, sistemeremo lo sportello al cittadino di Palazzo Pacchiani: utilizzeremo un altro spazio del palazzo per migliorare l'Urp e migliorare complessivamente l'accoglienza. Resta invece in piedi la ricerca di una sede definitiva per la centrale dei vigili urbani rispetto alla sede di piazza Macelli. Ci stiamo lavorando e continueremo a lavorarci per dotare il Corpo di una struttura compatibile con le necessità ordinarie, decorosa e ben organizzata".