I Sigilli della Cittą all'Ambasciatore d'Australia Mike Rann
Calorosa accoglienza stamani in Palazzo comunale
per l’Ambasciatore d'Australia a Roma Mike Rann, in
visita stamani nel capoluogo tessile per la presentazione della
seconda edizione dell'Education Practicum Project, il progetto di
scambio che coinvolge nove scuole pratesi dalle primarie
alle superiori e gli studenti australiani della Faculty of
Education della Monash University. Il sindaco Matteo Biffoni e
l'assessore all'Università e alla Ricerca Daniela Toccafondi
hanno donato a Mike Rann i Sigilli d'argento della
Città di Prato: si tratta infatti del primo incontro
ufficiale organizzato dall'Amministrazione comunale con la
prestigiosa università straniera, che a Prato ha deciso di
creare la propria sede operativa italiana ed europea già dal
2001. Per l'occasione sul Palazzo comunale è stata esposta
la bandiera australiana insieme a quella italiana: il Salone
consiliare era gremito da studenti di medie e superiori di
diversi stituti scolastici della città e della Monash,
che ogni anno porta a Prato 700 ragazzi australiani. Ad
accompagnarli c'era la direttrice Cecilia Hewlett: «Prato
è perfetta per la nostra università, è una
città ricca di arte, storia e cultura in cui i nostri
studenti possono sentirsi parte della comunità e vivere la
città» - ha detto l'ambasciatore.
In pratica gli studenti australiani affiancheranno per
due mesi i docenti delle scuole ospitanti coadiuvandoli
nell'insegnamento non solo della lingua inglese, ma anche di altre
materie come arte, scienze, economia e musica, come testimonia la
varietà di istitituti coinvolti nel progetto: Convitto
Cicognini, Scuola comunale di Musica Verdi, Scuola media Mazzoni,
liceo Copernico, primarie De Andrè e San Niccolò e
Isis Gramsci-Keynes: «Siamo davvero orgogliosi che
un'istituzione universitaria come la Monash, che ha sedi in tutto
il mondo, abbia deciso di investire nella nostra città come
unica sede nell'Unione Europea - ha dichiarato anche il sindaco
Biffoni - Questa collaborazione fornisce ai nostri giovani
un'opportunità in più per confrontarsi con una
cultura diversa e crescere». «Il Comune sta lavorando
per incrementare i servizi agli studenti, anche per quelli
stranieri che hanno scelto di studiare a Prato, dalla mensa
universitaria, alle sale lettura e alla possibilità di
effettuare stage con il mondo del manifatturiero - ha aggiunto
l'assessore Toccafondi - Intendiamo rafforzare la collaborazione
con la Monash, che può portare anche a progetti in
ambito economico».
cb
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