Asili nido, fino al 30 gennaio aperte le domande di iscrizione dei bambini nati tra il 1 gennaio 2013 e il 31 agosto 2014
Proseguono fino al 30 gennaio presso le Circoscrizioni comunali o online, le domande di iscrizione agli asili nido comunali dei bambini nati tra il 1 gennaio 2013 e il 31 agosto 2014. Iscrizioni già in corso dal 12 gennaio. Per le altre fasce d’età le iscrizioni avverranno in periodi successivi.
"Già aver anticipato il periodo d’iscrizione – riferisce l’assessore all'Istruzione Mariagrazia Ciambellotti – rappresenta un segnale dell’attenzione di questa Amministrazione verso un servizio così importante per le famiglie pratesi. Raccogliere fin d’ora le iscrizioni significa poter dare risposta sull’ammissione molto prima di quanto avveniva in passato e dunque rassicurare le famiglie sull’ingresso, da settembre, nel nido comunale. La certezza del posto al nido significa, per le famiglie, poter organizzare al meglio e per tempo il proprio menage, che è quello che giustamente i genitori si aspettano quando si rivolgono a un servizio come è il nido d’infanzia.
Oltre questo, altri cambiamenti sono stati introdotti: è grazie alla ricerca di un modello organizzativo di servizio sempre più rispondente alle mutate esigenze delle famiglie di oggi – prosegue l’assessore - che questa Amministrazione ha deciso un ampliamento del periodo di apertura dei nidi comunali. Dall’anno educativo 2015-2016 i nidi d’infanzia del Comune resteranno aperti dal 9 settembre al 21 luglio (una settimana di apertura del servizio in più) e, per le famiglie che ne faranno richiesta, potrà essere valutato anche un ulteriore prolungamento del calendario di apertura, fino al 28 luglio 2016.
Inoltre, accanto ai consolidati moduli di frequenza a tempo corto (con orario 7.30-14) e a tempo lungo (7.30-16.30) i genitori dei bambini che saranno iscritti nella fascia dei medi e dei grandi potranno richiedere anche un modulo a tempo prolungato, ovvero la possibilità di frequentare il servizio fino alle 17,30.
Questa Amministrazione ha deciso di mantenere aperti i sette nidi comunali già funzionanti nel corrente anno educativo, nonostante le strette economiche imposte dalle varie finanziarie che si sono succedute negli ultimi anni, che hanno colpito duramente gli Enti Locali. E’ un grosso impegno economico quello che il Comune sostiene per il comparto dei Servizi alla prima infanzia e tenuto conto che anche il sistema integrato pubblico-privato d’offerta si regge sulla compartecipazione del Comune ai costi della retta di frequenza dei bambini che usufruiscono dei posti in convenzione nei nidi accreditati.
Non vogliamo rinunciare – conclude l'assessore – alla collaborazione coi nidi privati del territorio, che mettono a disposizione della città un elevato numero di posti. Certo è che la questione delle risorse riguarda il sistema pubblico-privato in generale, costituito a Prato da nidi comunali e convenzionati, pertanto stiamo studiando possibili strategie per proseguire, come fatto finora, con un’offerta di crediti d’accesso quantitativamente significativa, pur mantenendo sotto controllo, com’è d’obbligo, la spesa.
Condividi su: