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Comune di Prato

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22/01/2015 12:00
Alessi Filippo Mobilitą e Ambiente Presentata oggi la campagna

"Rinnovarsi ora", il trasporto pubblico diventa pił europeo con biglietto elettronico, bus pił ecologici nuova rete

Entro l'estate andrą in pensione il biglietto cartaceo per far posto alle tessere magnetiche, presto i 15 nuovi bus Euro 6 e a settembre nuove frequenze ogni 7 minuti per l'ospedale

Il Comune di Prato, l’assessorato ai Trasporti e CAP presentano il progetto RINNOVARSI ORA, un progetto che pone le basi per un cambiamento “epocale” del trasporto pubblico a Prato. Un intervento a lungo raggio fatto di operazioni diversificate che riguarderanno tutto l’anno 2015 e che saranno un punto di partenza per gli anni a venire. Il progetto in tutte le sue articolazioni è stato presentato stamani in Palazzo comunale dall'assessore alla Mobilità Filippo Alessi, dal direttore di Cap Alberto Banci, dal direttore commerciale di CTT Massimo amaraschi e dal responsabile dell'Area trasporti di Cap Federico Toscano. Si tratta di una chance per elevare Prato e i suoi cittadini al livello delle Smart Cities europee, dotandola di un Piano Urbano della Mobilità (PUMS), costruito su pratiche e norme già esistenti negli Stati Membri e basato su un approccio partecipativo e integrato per rendere la città maggiormente fruibile ed aumentare la qualità della vita in ambito urbano, per migliorare l’immagine e la competitività della città riducendo i consumi energetici legati ai trasporti. Un progetto che coinvolgerà direttamente ogni singolo cittadino che sarà chiamato a dare il proprio contributo attivo per il cambiamento della città proiettandola in un’ottica più moderna e condivisa. Sostenibilità e nuove tecnologie saranno i cardini di questo intervento sulla mobilità a Prato: «Quello che stiamo presentando è il frutto di un anno di lavoro sul trasporto pubblico locale - ha detto l'assessore Alessi - con interventi progettati dal Comune e dalla Cap che saranno progressivamente attivati nell'arco del 2015 e che tenderanno a migliorare il servizio e la rete nell'interesse dell'utenza. L'obiettivo è rinnovare appunto la concezione del trasporto pubblico e farlo diventare davvero una valida alternativa al mezzo privato. Prato ha un parco macchine circolanti di ben 200mila mezzi, con un rapporto di 1:1 rispetto agli abitanti, davvero una cosa insostenibile. Noi puntiamo per questo sulla pianificazione e sulla costruzione di una rete che in futuro potrà ulteriormemnte evolversi». Insomma un nuovo sistema che guarda alle città europee attraverso l'innovazione ma anche ad una crescita culturale: «Con l'Amministrazione comunale c'è stato in questi mesi un confronto proficuo, che ha rimesso al centro della discussione il sistema della mobilità e del trasporto pubblico locale puntando sull'innovazione e sul miglioramento globale del servizio - ha aggiunto il direttore Banci - Coloro che saliranno sul bus con il nuovo biglietto elettronico effettueranno anche un'operazione di validazione che dà il segno di un uso appropriato e corretto del servizio pubblico. Prato per sua vocazione è una città innovativa ed europea e deve proseguire in questa direzione». 

Cinque sono i temi principali di questo progetto:

1)     Nuovo accesso all’autobus

2)     Rinnovamento della flotta: 15 nuovi autobus di categoria Euro 6

3)     Introduzione del biglietto elettronico

4)     Rinnovamento della rete

5)     Nuova mobilità per il centro storico

1) NUOVO ACCESSO ALL’AUTOBUS

Nell’immediato futuro, l’autobus diventerà il palcoscenico di un cambio epocale nella fruizione del mezzo di trasporto ma soprattutto nel modo di pensare e di vivere questa fruizione che si avvicinerà sempre più a quelli ideali europei che spesso guardiamo con ammirazione. Adesso potranno essere tutti i  cittadini, insieme, a determinare questo cambiamento di mentalità e filosofia con pochi semplici gesti, per una nuova presa di coscienza dell’utilizzo del servizio. Tramite la colorazione delle porte di accesso sarà facilmente individuabile la porta adibita alla salita, quella anteriore, e quella adibita alla discesa, la/le posteriori. Si salirà dalla porta anteriore vidimando tutte le volte che si sale a bordo. Tutto questo diventerà un automatico atto di partecipazione sociale che permetterà di condividere lo spazio dell’autobus con maggiore sicurezza e uguaglianza, permettendo, attraverso una precisa conoscenza del servizio e dei dati esatti grazie ai metodi tecnologici, un miglioramento mirato del servizio stesso. Questo cambiamento proprio perché agirà sulle abitudini dei cittadini, sarà accompagnato e favorito dalla presenza costante dei facilitatori e dei mediatori culturali, persone formate e facilmente individuabili tramite una pettorina colorata che saranno a completa disposizione dell’utenza per domande, chiarimenti e dimostrazioni. Un intervento che sarà progressivo per facilitare il cambiamento di abitudini e di relazione verso l’autobus.

2) RINNOVAMENTO DELLA FLOTTA: 15 NUOVI AUTOBUS DI CATEGORIA EURO 6

Nell’ottica del cambiamento che la città si presta a vivere nei prossimi mesi, Cap presenta i nuovi 15 autobus di categoria Euro 6 a bassissimo impatto ambientale. I nuovi Mercedes Citaro si aggiungono ai 9 Euro 6 presentati nel 2014 che abbassano l’età media del parco circolante. Si tratta di mezzi che abbattono del 70% le emissioni nocive e che abbinano alla sostenibilità ambientale, maggiori livelli di comfort a bordo, di affidabilità e di sicurezza durante il viaggio. I nuovi autobus rinnoveranno interamente alcune linee così come accaduto per la LAM Rossa nel 2014: la linea LAM ARANCIO, LAM AZZURRA, 9 e 12 avranno, perciò, tutti autobus uguali, di ultima generazione e decorati con livree identiche per una facile lettura del servizio.

3) INTRODUZIONE DEL BIGLIETTO ELETTRONICO

Strettamente legato alla nuova modalità di salita a bordo del bus, si inquadra il nuovo biglietto elettronico, un biglietto 2.0 per una nuova generazione digitale che risulta semplice anche per gli altri, una rivoluzione delle abitudini relative all’utilizzo del servizio pubblico in tutta la Città. Infatti per acquistare Biglietti e Abbonamenti si potranno utilizzare nuovi strumenti digitali, più semplici ed a portata di mano. La carta mobile diverrà quindi un borsellino elettronico e un contenitore di Abbonamenti da poter caricare comodamente a casa, in tutti i rivenditori autorizzati, presso le emettitrici automatiche e nelle biglietterie aziendali, in modo da poter utilizzare in maniera veloce, semplice ed immediata l’autobus. Tramite la tecnologia contactless, il solo accostamento della carta permetterà alla validatrice di riconoscere il titolo di viaggio, e se valido, di emettere un suono di conferma (il “BIP”) con luce verde. In caso contrario, il supporto emetterà un suono di avvertenza (il “BOP”) con luce rossa così da segnalare all’utente e all’autista la mancanza di credito, permettendo all’utente di acquistare a bordo il titolo di viaggio tramite l’apposito dispositivo ed attivando la partecipazione sociale di cui sopra. Tutto il processo sarà caratterizzato da progressività e gradualità, accompagnato dall’aiuto di facilitatori e mediatori e supportato da una serie di iniziative per la diffusione del progetto.

E’ prevista infatti una corposa campagna di informazione caratterizzata da una serie di incontri esplicativi con la Città e la stampa ed integrata da una pratica e capillare diffusione della Carta Mobile in modo che tutti i cittadini possano attivamente partecipare alla condivisione delle nuove modalità di utilizzo della bigliettazione elettronica. Inoltre verrà svolta anche una campagna di sensibilizzazione che coinvolgerà direttamente le scuole medie inferiori e superiori della Città attraverso metodi interattivi di apprendimento sfruttando le tecnologie digitali.

4) RINNOVAMENTO DELLA RETE

Una città che cambia necessita di una rete che cambia. L’idea di partenza è quella di rivisitare la rete nei punti che oggi creano più criticità, per dare maggiori possibilità di scelta all’utenza.

Su tutti il nodo Ospedale.  

Il progetto si articola in vari interventi mirati a dare rilievo al decentramento del polo ospedaliero cittadino, concentrandosi sulle modifiche della linea primaria che collega i principali poli di interesse della Città volendo porre l’Ospedale proprio su questa direttrice principale del servizio caratterizzata dalla massima frequenza di 7 minuti.

Le altre linee guida del progetto sono la realizzazione di interventi di intensificazione dei passaggi e dei collegamenti delle reti locali da e per l’ospedale e le zone limitrofe ad esso e la creazione di collegamenti diretti, a livello provinciale, fra le linee provenienti dalla zona di Montemurlo e le nuove direttrici per l’Ospedale.

Obiettivi del progetto sono anche il ridurre i tempi di percorrenza di queste tratte, fino quasi a dimezzarli, e l’eliminare gli sprechi di tempo per gli scambi.

5) NUOVA MOBILITA’ PER IL CENTRO STORICO

A seguito dell’assegnazione del nuovo affidatario del servizio di TPL in Toscana e se ci saranno delle maggiori risorse disponibili, è in progetto una nuova permeabilità del centro storico con mezzi adeguati ed a basso impatto ambientale.

cb

92/15

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