Federico Berti intervista Tommaso Santi

Continuano nella saletta del cinema Terminale, il sabato alle 17, gli appuntamenti con la rassegna “Un caffè con i talenti pratesi” promossa dall’assessorato alla cultura del Comune e realizzata in collaborazione con la Casa del Cinema di Prato, nella quale alcuni  professionisti del mondo dello spettacolo, pratesi di nascita o d’adozione, si racconteranno in compagnia del giornalista Federico Berti, curatore degli incontri.

Prato, che è stata da sempre una fucina di talenti, dà così voce ai sui attori, registi, autori, documentaristi, produttori, musicisti, che da anni lavorano nel cinema, in televisione ed in teatro.

Ospite del secondo appuntamento di sabato 7 febbraio sarà Tommaso Santi, autore teatrale e cinematografico, regista del documentario L’ultimo paziente, presentato lo scorso dicembre sempre al Terminale, sul complesso trasloco del vecchio ospedale nella nuova sede.

Il documentario è lo spunto per una riflessione su come è cambiata la cura del malato in Italia negli ultimi decenni; l'attualità di un "trasloco" epocale - oltre duecento pazienti trasportati da un nuovo a un vecchio ospedale -  si intreccia con la storia: vecchi medici, ex infermiere, raccontano le loro esperienze, si confrontano con il nuovo, mentre una carovana ininterrotta di ambulanze trasporta malati, bambini appena nati, donne in gravidanza.

Tommaso Santi, 40 anni,  per il cinema ha realizzato prevalentemente video e documentari; in particolare ha curato la realizzazione di oltre cento contributi filmati pubblicati come extra di Dvd di cinema italiano per Cecchi Gori Home Video. Il suo cortometraggio Perché no? (Ita-2012) è stato selezionato allo Short Film Corner – Festival di Cannes 2012.  Suoi testi teatrali come Mele e Negri per la regia di Alessio Pizzech, e Isola, per la regia di Paolo Magelli, sono stati prodotti dal Teatro Metastasio. Il testo Danza cannibale è stato messo in scena nel marzo 2013 dal Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica. Con il testo Il sogno di Pablo ha ricevuto la menzione speciale della giuria del Premio Ugo Betti per la drammaturgia. Tommaso Santi è anche drammaturgo della compagnia Kulturificio n.7, con la quale ha realizzato tra l'altro la Trilogia della Fatica, tre spettacoli su lavoro e memoria in Toscana: Fiasco!!!, Stracci, Quando la montagna era alta per davvero.

Gli appuntamenti con i talenti pratesi continuano tutti i sabati alle 17 fino al 28 febbraio a ingresso libero; l’appuntamento successivo sarà il 14 febbraio con il regista e film maker Gabriele Cecconi, reduce dal successo del suo ultimo film “Il seminarista”.

Info: Servizio Cultura del Comune 0574 1835021-5152; serviziocultura@comune.prato.it

Terminale Cinema 0574 37150 www.terminalecinema.it