Federico Berti intervista Gabriele Cecconi
Continuano nella saletta del cinema Terminale, il sabato alle 17, gli appuntamenti con la rassegna “Un tè con i talenti pratesi” promossa dall’assessorato alla cultura del Comune e realizzata in collaborazione con la Casa del Cinema di Prato, nella quale alcuni professionisti del mondo dello spettacolo - attori, registi, autori, documentaristi, produttori, musicisti - che da anni lavorano nel cinema, in televisione ed in teatro, pratesi di nascita o d’adozione, si raccontano in compagnia del giornalista Federico Berti, curatore degli incontri.
Ospite del terzo appuntamento di sabato 14 febbraio sarà Gabriele Cecconi, regista e film maker, reduce dal successo del suo ultimo film “Il seminarista”, realizzato con il patrocinio del Comune, e girato quasi interamente a Prato. Il seminarista è un delicato e poetico racconto di formazione che, partendo dai giorni nostri, ripercorre attraverso un lungo flashback, la vicenda di Guido, oggi sacerdote realizzato, il cui percorso di vita nasconde però anche rinunce e sofferenze. Gli interpreti del lungometraggio sono per la maggior parte pratesi ed i seminaristi, piccoli e grandi, sono interpretati da studenti delle scuole medie e superiori della città. Girato in bianco e nero, il film affronta con coraggio temi e questioni di grande delicatezza e attualità.
Un lavoro davvero notevole quello svolto dal regista, dagli interpreti - più di 200 persone, fra attori e comparse - , dalle centinaia di amici e collaboratori. Il film, che ha ricevuto la qualifica di film d'essai dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ed è stato recensito molto positivamente nella rivista Vivilcinema, ha vinto nel 2011 il contributo per lo sviluppo dal Fondo Cinema della Regione Toscana.
Laureato in Storia del Cinema sulla filmografia di Elio Petri, Gabriele Cecconi ha iniziato la sua attività di regista cinematografico nel 1985 realizzando oltre centosettanta lavori e vincendo otto primi premi nazionali. Ha realizzato mediometraggi a soggetto su avvenimenti storici, il primo dei quali Padule, ricordo di una strage (1986), Targa d'argento al Festival internazionale del Neorealismo di Avellino 1986, presidente della giuria Carlo Lizzani; Primo premio per il miglior film al Concorso Film-video makers toscani 1987, Presidente della giuria Roberto Benigni.
Nel 1990 la sua sceneggiatura Oltre il cancello è stata premiata da Mario Cecchi Gori.
Gli appuntamenti con i talenti pratesi continuano tutti i sabati alle 17 fino al 28 febbraio a ingresso libero; l’appuntamento successivo sarà il 21 febbraio con Matteo Querci, Nello Ferrara e Andrea Benassai.
Info: Servizio Cultura del Comune 0574 1835021-5152; serviziocultura@comune.prato.it
Terminale Cinema 0574 37150 www.terminalecinema.it
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