Divorzio e separazione, multe agli avvocati ritardatari dall'Ufficio di Stato Civile
La Giunta comunale, su proposta dell'assessore ai Servizi demografici Benedetta Squittieri, ha attribuito all'Ufficio di Stato Civile la competenza di accertare e quantificare le sanzioni nei confronti degli avvocati che ritardino nel trasmettere al Comune gli accordi da loro stipulati in materia di divorzio e separazione.
Le sanzioni, previste dal decreto legge sulla definizione dell'arretrato in materia di processo civile, scattano nel caso di un ritardo superiore a dieci giorni dalla data di stipula dell'accordo e sono fissate in 4mila euro fino a 60 giorni più 100 euro per ogni ulteriore giorno di ritardo, fino ad un massimo di 10mila euro. Gli incassi derivanti da queste sanzioni entreranno a far parte del Bilancio comunale. Ad oggi sono circa trenta le pratiche, tra aperture di procedimenti e trascrizione degli atti, prese in carico dall'Ufficio di Stato Civile.
"Il Comune di Prato - ha affermato l'assessore Benedetta Squittieri - è tra i primi in Italia ad applicare la normativa e la scelta delle sanzioni rientra nei termini dati dalla legge. L'obiettivo è diminuire i tempi dei procedimenti e ridurre i costi a carico dei cittadini, nei casi dove questo risulti possibile".
La separazione o il divorzio con rito abbreviato infatti non sono previsti nei casi in cui ci siano figli minori, con handicap o economicamente dipendenti dai genitori o siano presenti pendenze aperte tra i coniugi.
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