Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione, da domani in vigore il nuovo regime

Da domani, 31 marzo, entrerà in vigore il nuovo regime di fatturazione elettronica per tutte le Pubbliche Amministrazioni locali e per tutti gli Enti che non sono stati coinvolti nel primo scaglione, operativo dal 6 giugno 2014. In meno di un anno si completa quindi il percorso che porta all’introduzione obbligatoria della Fatturazione Elettronica verso la PA italiana, introdotto dalla Legge n.244 del 24 dicembre 2007.

I fornitori che cedono beni o prestano servizi nei confronti di una Pubblica Amministrazione sono quindi obbligati ad emettere, a partire dal 31 marzo, esclusivamente Fatture Elettroniche in formato XML (eXtensible Markup Language), secondo le specifiche tecniche reperibili sul sito www.fatturapa.gov.it. L’obbligo si applica anche agli Enti che emettono fatture nei confronti di altre Pubbliche Amministrazioni.  

La fattura emessa in formato elettronico deve essere firmata digitalmente e quindi trasmessa al Sistema di Interscambio (SdI), istituito dal Ministero dell’Economia e Finanze e gestito dall’Agenzia delle Entrate e da Sogei spa, che inoltra le fatture alla PA. Le fatture, in particolare, sono inoltrate allo specifico ufficio incaricato per la ricezione delle fatture elettroniche corrispondente al Codice Univoco Ufficio, obbligatoriamente riportato all’interno del tracciato di ogni singola fattura.

Il Comune di Prato ha individuato un unico ufficio incaricato per la ricezione delle fatture elettroniche al quale l’Indice delle Pubbliche Amministrazioni ha attribuito il codice univoco ufficio UFQE3T , che è quindi un’informazione obbligatoria da inserire in fattura.

• Denominazione Ente: COMUNE DI PRATO

• Codice Univoco Ufficio: UFQE3T

• Nome dell'ufficio: Uff_eFatturaPA

• Codice Fiscale del servizio di Fatturazione elettronica: 84006890481

• Partita Iva: 00337360978

• Regione dell'ufficio: Toscana

• Provincia dell'ufficio: PO

• Comune dell'ufficio: Prato

• Indirizzo dell'ufficio: Piazza del Comune, 2

• Cap dell'ufficio: 59100

Per rendere più facilmente processabile ciascuna fattura, i fornitori devono riportare nei documenti contabili anche i seguenti dati:

• Codici CIG e/o CUP, ove previsti dalla normativa;

• Estremi della determinazione dirigenziale con la quale è stata commissionata la prestazione/fornitura, da inserire nel campo "riferimento amministrazione";

• Estremi dell’impegno di spesa e del capitolo di bilancio, da inserire nel campo "riferimento amministrazione";

• Estremi del buono d’ordine, da inserire nel campo "ordine".

I soggetti sui quale ricade l’obbligo di Fatturazione Elettronica sono i soggetti IVA, che devono emettere fattura nei confronti della P.A. per cessioni di beni o prestazioni di servizi. Sono invece esclusi i prestatori occasionali, i fornitori esteri, le associazioni prive di partita Iva che emettono note di addebito non soggette ad Iva ai sensi del combinato disposto art.1 art. 4 del dpr. 633/72.

Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito http://www.comune.prato.it/servizicomunali/ragioneria/fattura-elettronica/.