"I semi della buona alimentazione", pił controlli sulle coltivazioni a tutela del consumatore
Si è svolto stamani nel Salone Consiliare del Comune il seminario "I Semi della buona alimentazione", organizzato in occasione della Giornata Mondiale della Salute: Prato è stato l'unico Comune d'Italia ad aderire a questa iniziativa.
Ha aperto i lavori il sindaco Matteo Biffoni, che ha parlato di quanto è importante riflettere su ciò che mangiamo, in particolare in quest'anno caratterizzato dall'Expo, e di quanto Prato sia impegnata nella tutela dei prodotti locali e delle coltivazioni autoctone. Il sindaco ha introdotto anche un tema molto trattato in questi ultimi giorni, ovvero l'importazione illegale delle sementi nel nostro territorio denunciata anche da Coldiretti.
Questo tema è stato al centro dell'intervento del comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato, Alberto Bronzi, che ha illustrato come il problema in questione sia molto complesso, e interessi la tutela del territorio come la sicurezza agroalimentare. Nei casi individuati non è stato infatti possibile tracciare l'origine delle sementi, a causa della mancanza di etichettatura adeguata; in generale, è stato impossibile capire il tipo di ortaggi coltivati, con rischi immaginabili dovuti anche all'utilizzo di acque non depurate e trattamenti non concessi. Per fronteggiare questo problema, la Forestale e le altre Forze dell'ordine hanno intrapreso una stretta collaborazione, volta a fermare l'utilizzo di queste sementi a Prato e nei Comuni limitrofi attraverso controlli dettagliati. Sono stati infatti annunciati a breve controlli interforze.
A questo proposito, l'assessore Daniela Toccafondi ha spiegato come l'equiparazione dei controlli nei confronti dei produttori e degli ambulanti, da poco approvata, possa facilitare l'obiettivo delle Forze dell'ordine. "Nell'ambito della riorganizzazione delle regole per i mercati settimanali siamo voluti intervenire per dare regole comuni alla vendita diretta rispetto agli altri ambulanti"- ha spiegato l'assessore-"quindi stesse regole per tutti per tutelare i consumatori".
Durante il seminario sono state toccate molte altre tematiche: il dottor Giuseppe Vannucchi, direttore dell'Unità Operativa di Igiene e Alimentazione dell'ASL di Prato, ha mostrato i punti chiave per una corretta e sicura alimentazione e ha illustrato una panoramica dei problemi di malnutrizione e obesità che caratterizzano il nostro pianeta.
La professoressa Annalisa Romani, ordinario di chimica merceologica all'Università di Firenze e responsabile del laboratorio Phytolab, ha parlato di come sia importante la scelta degli ortaggi che consumiamo, e di quanto un loro corretto utilizzo possa aiutare la nostra salute e la prevenzione delle malattie.
Infine, Alessandra Matteucci, referente per l'educazione alimentare nella scuola secondaria per l'Istituto comprensivo Nord, e Francesca Ramundo, dietista e membro della Lilt di Prato, hanno illustrato il progetto sull'educazione alimentare "Si mangia?? Bene!", svoltosi alla scuola Fermi di Prato.
jfcb
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