Polizia municipale, sequestrati capi di abbigliamento irregolari in due negozi
L’Unità Operativa Commerciale Amministrativa e Anticontraffazione della Polizia Municipale ha sequestrato circa 600 capi di abbigliamento in due distinte operazioni in altrettanti negozi della città.
Durante la prima operazione, che si è svolta in Via Don Tazzoli all’interno dei locali gestiti da L.H. cittadina cinese di 27 anni, è emerso che la maggior parte dei capi di abbigliamento in vendita, non riportavano l’indicazione dell’importatore e le informazioni obbligatorie in lingua Italiana, destinate ai consumatori. Gli agenti di Piazza Macelli hanno sequestrato così circa 400 capi, tra cui pantaloni, maglie, camicie, gonne, vestiti e biancheria intima
Questa mattina una seconda ispezione eseguita in un negozio in Via Pistoiese, gestito da D.F., cittadina cinese di anni 36, ha dato per esito le medesime violazioni, motivo per cui il personale della squadra Commerciale ha sequestrato ulteriori 200 capi di abbigliamento.
Ad entrambi i titolari sono state contestate violazioni ai sensi del Codice del Consumo, nonché alle norme relative all’etichettatura dei prodotti tessili.
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