CSN, record di presenze e tanti progetti per il rilancio della struttura
Il Centro di Scienze Naturali sta registrando un numero di visite molto elevato: sono ben 11 mila gli studenti toscani, per un totale di oltre 380 classi di ogni ordine e grado, che nell'anno scolastico in corso hanno aderito alle proposte didattiche organizzate quest’anno dal Centro. Il rinnovamento di tutta l’offerta didattica, le collaborazioni strette con le tante associazioni che lavorano in città sui temi legati alla natura ed all’educazione ambientale, sono alcuni degli elementi che hanno contribuito al raggiungimento di numeri che il CSN non aveva mai avuto nella sua storia.
Tra le iniziative che maggiormente hanno contributo al successo del periodo 2014 – 2015 c’è la partecipazione al progetto “Ti porto al museo”, proposta che coinvolge, oltre al CSN, altri sette musei della Provincia e che ha azzerato, per le scuole che hanno aderito, uno dei capitoli di spesa più pesanti per i nostri istituti scolastici: il trasporto. Oltre a ciò, la realizzazione dell’orto botanico, con alcune delle essenze più rare e meno conosciute del nostro territorio, la collaborazione con la Fondazione Malenotti, che ha portato alla realizzazione del rettilario, riqualificando una parte del parco e del vecchio museo ormai quasi completamente dismessa. Inoltre i progetti integrati con gli altri musei, la sempre più stretta collaborazione con Legambiente per i laboratori didattici e le iniziative dei fine settimana in calendario per questa primavera.
A questo proposito, l'1, il 2 e il 3 maggio si svolgerà l'iniziativa "I tre giorni del lupo": venerdì primo maggio il Centro rimane aperto e visitabile. Sabato 2 è prevista alle 11 una visita guidata al parco, al museo e al rettilario, alle 16:30 una dimostrazione su come si alimentano gli animali, e alle 21 in aula didattica, l'associazione Canilupus Italia mostrerà come vivono i lupi sul nostro territorio. Domenica 3 alle 16:30 è prevista un'altra visita guidata.
Nonostante i problemi legati all’emergenza vento del 5 marzo scorso che ha duramente colpito il Parco, il presidente della Fondazione CSN, Marco Morelli, si dice pienamente soddisfatto degli interventi che sono stati realizzati per riportare la situazione alle condizioni di normalità. I dati da record sull’affluenza confermano il trend positivo degli ultimi anni e nel 2015, se le proiezioni verranno confermate, si registrerà un totale di circa 22 mila presenze. Numeri, come afferma Leonardo Petri, Consigliere della Fondazione, che "non solo rivelano una crescente domanda di cultura scientifico-naturalistica da parte del pubblico, ma anche come tale richiesta sia stata pienamente intercettata dal CSN attraverso le proposte didattiche completamente rinnovate".
Il nuovo Consiglio d’Amministrazione della Fondazione mostra soddisfazione anche per il bilancio relativo al 2014 che può contare anche quest’anno su una chiusura in pareggio.
"L’intervento urgente sul bilancio ed i lavori iniziati con ASM Servizi sul Parco Ambientale - afferma il Presidente Morelli - non soltanto dimostrano come la Giunta si sia impegnata a mantenere in piedi l’attuale struttura, ma sono un chiaro segnale sulla direzione che l’Amministrazione vuole prendere per lo sviluppo del Parco: la riqualificazione dell’area, la creazione di nuovi spazi espositivi e l’accorpamento al Museo di Scienze Planetarie, saranno le tappe decisive che regaleranno alla città un Museo di Scienze Naturali innovativo e di qualità, insomma un punto di riferimento quanto meno Regionale, raggiungendo finalmente quegli standard europei di cui una città come Prato ha certamente bisogno".
jfst
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