Studentessa di Prato vince il premio letterario nazionale Arte di Parole

E' Silvia Mazzei, studentessa pratese della 5a DS del liceo scientifico Niccolò Copernico di Prato, la vincitrice della quarta edizione del premio letterario nazionale “Arte di Parole”, il concorso rivolto agli studenti delle scuole superiori d’Italia, ideato dal Salotto Conti con ISIS Gramsci-Keynes, patrocinato da Comune e Provincia di Prato e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. La vincitrice è stata rivelata questa mattina nell'auditorium della biblioteca Lazzerini durante la cerimonia di premiazione. Silvia Mazzei ha vinto il primo premio (1300 euro più un premio per la scuola) con il racconto “Il nome della memoria”. Al secondo posto (900 euro) si è classificata Grazia Menna, studentessa di Vasto (Chieti), con “Indignati”. Il terzo posto (650 euro) è andato a Elisabetta Ponzuoli di Castel del Piano, in provincia di Grosseto con il racconto “Lettere a nessuno”. Anche i giovani scrittori che si sono classificati dal quarto al dodicesimo posto hanno ricevuto premi in denaro.

Sono stati 213 gli studenti che hanno partecipato al concorso, rappresentativi di 15 regioni. A stilare la classifica finale è stata la giuria esterna, composta dall'ideatore del premio Gianni Conti, dal presidente di giuria Grazia Maria Tempesti, lo scrittore e presidente del premio Francesco Recami, il critico letterario Raul Bruni, il direttore dei Musei Diocesani e rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato Claudio Cerretelli, l'assessore alla Cultura Simone Mangani, il giornalista e scrittore Paolo Ciampi, il redattore di Mondadori Riccardo Lascialfari, la traduttrice Chiara Mugavero, l'editore Antonio Pagliai, il docente della Scuola Normale Superiore di Pisa Giuseppe Pannella, lo scrittore e giornalista Paolo di Paolo e il giornalista del Quotidiano nazionale Carlo Pestelli.

Ad aggiudicarsi i tre premi speciali della giuria sono stati: Martina Toppi, studentessa di Como, che ha vinto con "Una scatola di cartone" il premio per la storia più originale (150 euro). Tra i racconti toscani si è distinta Irene Fraccaro di Bagno a Ripoli (Firenze) con "La morte della pietà" (100 euro più un premio per la scuola) e tra i pratesi Marco Pagliocca della IV BLS del liceo scientifico dell'Istituto Gramscy Keynes, con "Nell'undicesima strada" (100 euro più un premio per la scuola).