Premiati i video vincitori del concorso "Alcol e responsabilità"
Si è tenuta questa mattina la premiazione dei video vincitori del concorso " Alcol e responsabilità", la campagna promossa dalla Polizia Municipale e dal Comune di Prato in collaborazione con il SerT, l'ufficio Educazione e Promozione della Salute della Asl 4, l’ACI, il Ministero dell’Istruzione e dell’Università, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, le associazioni di vittime della strada, l’associazione di motociclisti Golden Drakes e Esselunga, Mondadori e Omnia center come sponsor. “Fai il pieno di vita, non di alcol” era il messaggio della campagna di quest'anno.
L'iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole superiori della città per far conoscere i rischi legati all’abuso di alcolici e alla guida in stato d’ebbrezza, ha visto 14 incontri-lezione in 14 istituti tra superiori e medie ed ha coinvolto 4600 ragazzi e 400 famiglie. Ad ogni giovane è stato consegnato un libretto informativo intitolato: “Alcol & guida, un binomio impossibile”, prodotto dalla collaborazione di tutto il gruppo di lavoro. All'iniziativa era abbinato un concorso a premi per il miglior video spot di 30 secondi realizzato dai ragazzi sul tema di alcol e responsabilità.
I video vincitori, tutti di studenti del liceo Copernico, sono stati i seguenti:
-
1° classificato: Isabella Giusti, Zoe Salvestrini, Gaia Frosini, Lisa Aurora Bernardo, Elisa Rizzelli classe 3DS Liceo Scientifico N. Copernico con “L'unica parola da ricordare è responsabilità”. Hanno vinto ciascuna un buono acquisto da 1.000 euro da spendere all'Esselunga
-
2° classificato: Ilaria Spighi classe 2ES e Alessandro Spighi classe 5IS Liceo Scientifico N. Copernico con “Non berti la vita, fatti guidare dalla coscienza”. Ai due fratelli sono stati consegnati due buoni acquisto da spendere all'Esselunga, da 600 euro ciascuno
-
3° classificato: Kevin Maggi, Alessio Goricchi, Leonardo Bonechi classe 4IS Liceo Scientifico N.Copernico con “Stop alcol. La vita di ognuno è il futuro dell'umanità”. Ognuno di loro ha vinto un buono acquisto da 400 euro da spendere all'Esselunga
-
4° classificato: Edoardo Bettazzi, Lorenzo Pagliai, Alessandro Messeri classe 4IS e Beatrice Gori classe 4BS con “La vita non è un gioco. Alcool significa game over”. Il premio è un buono per ciascun ragazzo di 60 euro per il bookstore Mondadori
-
Premio video più originale: Margherita Lair, Amira Rossi, Debora Agalliu, Marta Barbieri, Chiara Fittipaldi Liceo Scientifico N. Copernico con il video “Non siate immaturi...crescete”. A ciascuna delle ragazze è stato consegnato un buono di 600 euro da spendere negli esercizi e nei locali di Omnia Center
"La sicurezza stradale non può essere assicurata solo dalla repressione, ci vuole un cambiamento culturale e di stili di vita. E' possibile divertirsi anche sapendo quali sono i comportamenti consapevoli - ha spiegato il comandante della Polizia Municipale Andrea Pasquinelli – Il rapporto con il bere, in particolare per le giovani generazioni, è molto cambiato nel corso del tempo. Prima si beveva un bicchiere di vino durante i pasti, ora si è passati ad un uso del bere slegato dal cibo, che in certi casi può portare a forme di dipendenza". L’alcol resta uno dei principali fattori di rischio di malattia e morte, anche se a Prato negli ultimi anni si registra il 40% in meno di incidenti. A livello nazionale l'elevata e crescente mortalità giovanile per sinistri stradali è correlata ad abuso di alcol per oltre il 40% dei casi e rappresenta la causa di più del 46% del totale dei morti di età compresa tra 15 e 24 anni.
"Vogliamo ringraziare la Polizia municipale di Prato che ha collaborato nelle iniziative portate avanti nelle scuole per sensibilizzare i giovani nel far tesoro della propria vita e ad evitare tutti quei comportamenti che, una volta alla guida di un’auto o uno scooter, possono portare a delle tragedie. Tragedie che, purtroppo, sono alla base della nascita delle due onlus che ricordano Marco e Stefano, entrambi vittime della strada", hanno concluso Carla Calignano e Walker Day, delle associazioni onlus Marco Michelini Figlio del vento
adr
Condividi su: