Prostituzione, chiuso un centro massaggi di via Paronese. Perquisiti anche tre appartamenti.
Cinque persone denunciate, un centro massaggi chiuso, farmaci e droghe sequestrate. E' questo il bilancio delle perquisizioni condotte oggi dalla Polizia municipale dopo mesi di indagini guidate dal sostituto procuratore Antonio Sangermano della Procura di Prato. Nell'ambito della stessa indagine già alcuni mesi fa era stato sequestrato un immobile in via Roma, zona Soccorso, dove si svolgeva attività illecita di centro massaggi e attività di prostituzione.
A partire da questa mattina gli agenti della Municipale hanno
effettuato perquisizioni in tre appartamenti privati e in due
centri massaggi. In particolare
le abitazioni si trovano tutte nella stessa palazzina
di via Frà Bartolomeo ospitavano cittadine cinesi
dedite alla prostituzione, oltre ad essere stato trovato
denaro contante proveniente dall'attività illecita, oltre a
centinaia di profilattici.
I clienti venivano adescati per strada e portati
successivamente negli appartamenti.
In uno dei
centri massaggi in questione sono stati
trovati e sequestrati farmaci utili per potenziare
l’attività sessuale e 26 grammi di droghe leggere: gli
agenti hanno accertato violazioni amministrative per presenza di
personale non in regola con i requisiti professionali per un
ammontare di 24.000 euro che hanno portato alla chiusura
dell’attività che si trova in via Paronese.
Sono state trovate due donne prive di permesso di soggiorno (una in abitazione privata e l’altra nel centro massaggi) per le quali la Questura di Prato ha iniziato la procedura per trasferimento in CIE.
Oltre a tre cittadini cinesi (due donne ed un uomo) già oggetto di indagine, sono state denunciate altre due donne, fra cui la titolare del centro massaggi di via Paronese. Per tutti il capo d'accusa è favoreggiamento della prostituzione.
Il sindaco Matteo Biffoni ringrazia ancora una volta la Polizia municipale e la Procura della Repubblica per il lavoro di controllo e indagine svolto in questi mesi: "Il contrasto all'illegalità è una battaglia che richiede impegno, professionalità e tenacia. Quando arrivano questi risultati non ci resta che ringraziare le persone che ogni giorno lavorano in questa direzione".
edr
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