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Comune di Prato

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22/06/2015 10:21
Squittieri Benedetta Agenda Digitale Consegnato venerdì al Politecnico di Milano in occasione del Convegno Nazionale di presentazione dei risultati della Ricerca dell'Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione

Il Comune di Prato vince il "Premio fatturazione elettronica nella PA"

L'assessore Squittieri: "Importante passo avanti verso la strada della completa dematerializzazione degli atti". Assessore Faltoni: "Riconoscimento frutto della professionalità e competenza dei tecnici degli uffici"

Venerdì 19 giugno il Comune di Prato è stato premiato al Politecnico di Milano in occasione del convegno nazionale di presentazione dei risultati della Ricerca dell'Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione. Prato si è aggiudicato il primo posto del concorso "Premio Fatturazione elettronica nella PA" nella categoria comuni medio-grandi a pari merito con il comune di Bari. 

Il Comune, attraverso l'assessorato all'Agenda digitale e in collaborazione con l'assessorato al Bilancio, aveva partecipato al concorso istituito dall’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione, con il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID), in occasione dell’entrata in vigore dell’obbligo della fattura elettronica per la Pubblica amministrazione locale. Il progetto è stato congegnato e realizzato da un gruppo di lavoro composto da personale del Sistema Informativo e dei Servizi Finanziari.

"Questo premio, frutto del grande lavoro fra gli uffici - ha affermato l'assessore Benedetta Squittieri - rappresenta un importante passo avanti verso la strada della completa dematerializzazione degli atti del Comune e verso la vera semplificazione nei rapporti tra i cittadini, le aziende e l'Amministrazione".

L'idea che ha ispirato il progetto del Comune e lo ha portato alla vittoria è stata quella di cercare di trarre il massimo in termini di vantaggi operativi e di razionalizzazione dalla fattura elettronica.
La fattura elettronica al suo arrivo nell'ente viene trattata il più possibile in maniera automatica, da quando entra è inserita in una sorta di percorso digitale guidato e monitorato fino ad arrivare alla sua liquidazione e al suo pagamento: in nessun passaggio si ricorre all'utilizzo del cartaceo. Fin da subito sono stati richiesti, attraverso collaborazione con i fornitori, più dati possibili all'interno della fattura oltre ai dati minimi obbligatori per massimizzare controlli e automatismi. Sono stati realizzati corsi di formazione a carattere sia teorico che pratico rivolti al personale dell'ente per garantire una adeguata informazione e favorire uniformità di comportamento, è stato aperto un canale di confronto sulle problematiche particolari per fornire consulenza e supporto operativo.

"Il grande lavoro di collaborazione e condivisione degli uffici del Ced e della ragioneria - ha affermato l'assessore Monia Faltoni - ha portato al conseguimento di questo prestigioso riconoscimento. I tecnici e i funzionari dei due uffici hanno dimostrato le loro competenze e professionalità impostando, nell'ottica della collaborazione, un lavoro che permette un rapporto migliore tra i fornitori e il Comune e va verso la strada dell'accelerazione delle partiche".

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