Cittadella dello sport, presto due bandi per l'assegnazione degli impianti

Sarà presto messa a bando l'assegnazione degli spazi della Cittadella dello Sport. Gli uffici comunali stanno infatti lavorando per la realizzazione di due distinti avvisi: uno relativo alla gestione della pizzeria, l'altro per la gestione dei tre lotti sportivi.

Il tema è stato al centro della riunione di stamani della Commissione consiliare 5 Cultura, Sport e Sociale, presieduta da Gabriele Alberti, a cui ha partecipato anche il sindaco Matteo Biffoni.

"Gli impianti sono all'avanguardia e ben mantenuti, nel corso degli anni sono stati fatti degli investimenti importanti - ha commentato il sindaco -. Registriamo un grande interesse sulla cittadella di Iolo, un impianto che funziona bene e che attira sempre più persone. Appena possibile sarà fatto il bando per assegnare gli spazi e affidarli a chi farà l'offerta migliore. L'interesse dell'amministrazione comunale è quello di fornire a tutti i cittadini uno spazio adeguato dove poter fare sport, e allo stesso tempo un luogo di incontro e aggregazione".

L'impianto lo scorso aprile è tornato nelle mani del Comune, dopo che il Tar della Toscana ha respinto il ricorso presentato dai Cavalieri contro il Comune di Prato, per tornare in possesso della Cittadella dello Sport. Il giudice aveva dato ragione al Comune bocciando l'annullamento e la richiesta di sospensiva cautelare della risoluzione del contratto di convenzione, che legava il Comune e la società di rugby dal 2011 per la costruzione e la gestione del campo da rugby Chersoni di Iolo. Tutto è iniziato dal momento che i Cavalieri Srl non avevano saldato due rate del finanziamento, l'amministrazione comunale aveva quindi provveduto a rescindere il contratto e a riprendere la gestione dell'impianto e della pizzeria.

Adesso quindi si torna a bando, si prevede una base d'asta a rialzo, con capitolato solo per gli impianti, non per la pizzeria. Non sarà una gara di concessione in gestione, ma una gara di concessione in uso. Chi subentrerà dovrà inoltre rimborsare al gestore uscente una certa quota, dal momento che ha fatto una serie di investimenti importanti sulla struttura.