salta la barra


Comune di Prato

 indietro
16/07/2015 15:06
sindaco Biffoni Sicurezza Il ruolo dell'amministrazione comunale sul tema della sicurezza

Consiglio comunale straordinario, il sindaco Biffoni: "Sulla sicurezza anche l'opposizione riconosce che non bastano gli slogan"

"Mi aspettavo le solite polemiche, invece non posso che essere felicemente stupito del confronto di oggi in consiglio comunale sul tema della sicurezza, anche la minoranza ha riconosciuto che non si può procedere a forza di slogan, non esistono ricette miracolose ma che il ruolo del Comune è quello di investire su lotta al degrado e riqualificazione urbana, il resto va fatto insieme alle forze dell'ordine". Lo ha dichiarato il sindaco Matteo Biffoni a margine del Consiglio comunale straordinario odierno sul tema della sicurezza, richiesto da alcuni consiglieri dell'opposizione. A conclusione dei lavori Biffoni ha ringraziato per la loro partecipazione il sottosegretario al ministero dell'Interno Domenico Manzione e il presidente del Forum italiano per la sicurezza urbana Giorgio Pighi: "Ho avuto più volte un riscontro dell'attenzione che l'attuale governo ha per Prato e l'arrivo in queste settimane di nuovi agenti di polizia e carabinieri per potenziare l'organico presente in città ne è una prova - ha sottolineato il sindaco -. Allo stesso tempo condivido quanto è stato fatto presente nel corso del dibattito odierno e continuiamo a chiedere interventi per dare una risposta anche sul fronte del personale impiegato in procura. Il sostengo dello Stato e della Regione sono fondamentali per affrontare le problematiche relative alla sicurezza in città. La discussione sulla sicurezza urbana quando fatta con un confronto costruttivo come quello di oggi è sicuramente uno stimolo utile per trovare soluzioni condivise, nella consapevolezza che non esistono bacchette magiche e che, lo dimostriamo ogni giorno, in alcun modo questa amministrazione sottovaluta il problema. Gli interventi fatti in questo anno vanno proprio nella direzione suggerita anche da parte della minoranza: riqualificazione urbana delle aree più a rischio, come il Serraglio; una presa di coscienza della grande tragedia della tossicodipendenza con una pianificazione di interventi di prevenzione (attraverso attività nelle scuole) e di riduzione del danno (anche sanitario) oltre che promozione di attività per riempire gli spazi urbani, presidi sul territorio e richiesta di interventi da parte delle forze dell'ordine; continue e pressanti richieste alle istituzioni nazionali per avere un potenziamento degli organici delle forze dell'ordine che hanno portato a risposte concrete; un impegno costante perché il ministero della Giustizia risolva anche i problemi di personale all'interno della Procura". 
Il sindaco ha lanciato anche un messaggio alla città: "Sappiamo bene che confrontandoci con altri Comuni di pari dimensioni, la situazione di Prato non è diversa da altre. Ma è indubbio che questo non ci interessa, vogliamo garantire ai nostri cittadini la qualità della vita che meritano, anche sotto il profilo della sicurezza. Se c'è una città capace di affrontare e risolvere tutto questo, quella è la città di Prato  edella sua comunità: siamo di fatto un porto di terra, una realtà vivace, attiva, in continua evoluzione, dalle mille sfaccettature. Nella sana dialettica politica e con la collaborazione di tutti i soggetti vivi del nostro territorio riusciamo ad affrontare e superare grandi sfide".

edr

940/15

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina