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Comune di Prato

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22/07/2015 12:00
Alessi Filippo Interventi Individuati 23 nuovi siti per rispodere alle richieste della telefonia mobile che indicava la necessitą di 65 antenne in pił

Contro l'antenna selvaggia il Comune fissa un piano

Rispetto al piano votato nella primavera 2014 sono stati fatti alcuni cambiamenti e messi a disposizione altri 60 giorni per le osservazioni

L'Italia è il Paese europeo con più dispositivi mobili per abitante, con un'incidenza del 109% (neonati inclusi). Prato non fa eccezione e per garantire il servizio e la copertura in tutta la città le compagnie telefoniche hanno bisogno di più celle, e quindi antenne, sul territorio. I servizi di telefonia mobile sono un servizio pubblico e come tale deve essere garantito, per cui in assenza di un piano per gli operatori privati è sufficiente una Scia.

Per regolamentare l'installazione di nuove antenne l'amministrazione ha dunque deciso di  riadottare un piano particolareggiato a cui le compagnie dovranno attenersi, così da minimizzare l'impatto urbanistico, paesaggistico ed ambientale e ridurre l'esposizione della popolazione alle radiazioni non ionizzanti generate da impianti e apparecchi per la telefonia mobile (il raggio di azione è di circa 250 metri). Il piano della telefonia era stato già stilato sotto la scorsa amministrazione e votato in consiglio a maggio 2014, poco prima del voto: forse a causa del momento particolare nei 60 giorni disponibili per le osservazioni ne è arrivata soltanto una agli uffici del Comune. Per questo l'attuale giunta ha deciso di congelare il piano, fare delle migliorie e approvarlo nuovamente così da poter mettere a disposizone dei cittadini altri 60 giorni per nuove osservazioni.

Nella redazione del piano sono stati seguiti alcuni criteri generali, tenendo comunque conto delle necessità di copertura del servizio in tutta la città e in particolare nelle zone dove adesso le compagnie non riescono a dare la sufficiente copertura, come ad esempio nelle aree di Santa Lucia, La Pietà o via Bologna. Le compagnie hanno indicato la necessità di 65 nuove antenne, ma l'amministrazione ha individuato e darà l'autorizzazione solo per 23 siti.

Questi i principali criteri seguiti:

  • Le antenne dovranno essere posizionate in aree urbane, dove possibili industriali, e non in aree a parco
  • Gli impianti dovranno essere posizionati preferibilmente presso reti o impianti tecnici e infratrutturali
  • Gli impianti dovranno essere scheramti da sistemazioni arboree o integrati in impainti plurifunzionali già esistenti
  • Dove possibile si dovranno utilizzare infrastrutture già esistenti per posizionare le nuove celle

Come detto, dall'approvazione del piano ci sono 60 giorni di tempo per presentare e accogliere le osservazioni. Nonostante la massima attenzione degli uffici nella relazione del piano e l'individuazione delle aree, nei prossimi due mesi verranno vagliate tutti i suggerimenti che saranno presentati dai cittadini e durante la presentazione del piano in commissione l'assessore Filippo Alessi ha invitato tutti i consiglieri comunali a presentare eventuali osservazioni nelle zone da loro meglio conosciute, così da poter apportare eventuali cambiamenti. Con la variante appena approvata sono stati eliminati 20 siti presenti nel piano della telefonia mobile precedente perché non richiesti o in sovrapposizione con altri.

"La presenza di un'antenna comporta sempre motivo di preoccupazione da parte dei residenti, nonostante siano sempre rispettati, ovviamente, tutti i limiti imposti dalla legge. E' altrettano innegabile la necessità inidcata dalle compagnie di garantire un servizio sempre più richiesto dalla popolazione, abituata a utilizzare sempre più cellulari, smartphone e tablet connessi 24 ore al giorno - sottolinea l'assessore Alessi -. Come amministrazione ci sentiamo in dovere di regolamentare la presenza di nuove antenne per evitare che il rapporto sia soltanto tra privati, da un lato il gestore dall'altro chi affitta un proprio spazio, con il rischio di vedere antenne spuntare ovunque".

Questi i 23 siti indicati dal piano:

  1. Via Cantagallo
  2. via Guido Bisori
  3. Viale Galilei
  4. viale Montegrappa
  5. via di Gonfienti
  6. via A. Bresci
  7. Rotonda 071, tra via Bruges e via Berlinguer
  8. rotonda via Allende-via Orione
  9. via delle Pleiadi
  10. via Manzoni
  11. via del Molinuzzo
  12. via Toscana
  13. via Chang Zhou
  14. piazzale del Palazzetto
  15. via Fiora
  16. via Bologna (nel raggio di 50 metri dal civico 102)
  17. via Strozzi (nel raggio di 50 m. dal civico 197)
  18. via Pistoiese (nel raggio di 50 m. dal civico 134)
  19. via Rossini 46
  20. via Roma (nel raggio di 50 m dal civico 133)
  21. via Bologna
  22. piazza San Marco
  23. via Guinizzelli

edr

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