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Comune di Prato

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29/07/2015 12:02
sindaco Biffoni Corteggio Storico Presentato stamani dal sindaco Matteo Biffoni e dal cerimoniere Giancarlo Calamai. Al centro della manifestazione la cerimonia dell'Ostensione

Corteggio storico 2015: tutte le novità

Il primo cittadino: "Quello di quest'anno sarà un corteggio nuovo, nella sfilata, negli spazi, nell'organizzazione"

Il Corteggio

E’ intenzione dell’Amministrazione continuare quel percorso intrapreso per far crescere, nei limiti delle risorse finanziare a disposizione, la manifestazione e renderla consona all’importanza della città. Da alcuni anni, con lo svolgimento del Corteggio in notturna, c'è stato un notevole aumento di pubblico e gran parte dei cittadini possono così avere la possibilità di partecipare alla manifestazione.

Per soddisfare le esigenze della cittadinanza che si affolla lungo tutto il percorso del corteggio, e non penalizzare per la eccessiva lunghezza del corteo la cerimonia religiosa in piazza del Duomo, cuore della manifestazione, l'amministrazione comunale, in accordo con la Cura Diocesana, ha deciso di sperimentare quest'anno una nuova forma di svolgimento, apportando alcuni cambiamenti al percorso e all'Ostensione. 

"Quello di quest'anno sarà un corteggio nuovo, nel logo, nella sfilata, negli spazi, nell'organizzazione - ha commentato il sindaco Matteo Biffoni -. Il cuore della manifestazione sarà l'Ostensione della Sacra Cintola, che avverrà intorno alle 22:15 e la festa si concluderà con i fuochi al Castello dell'Imperatore che lo scorso anno non abbiamo potuto fare. Abbiamo cercato di rappresentare la storia della città e della tradizione, valorizzando sia l'aspetto laico e sia quello religioso che nell'8 settembre si integrano. Tra le novità più importanti di questa edizione c'è il passaggio della sfilata in nuove strade, come via del Serraglio, via Guizzelmi e via Cavallotti. Vogliamo coinvolgere anche fisicamente parti sempre diverse di centro storico".

Anche quest’anno le celebrazioni della “Madonna della Fiera” inizieranno la sera del 7 settembre con la riproposizione di un concerto sinfonico, con la Camerata Strumentale Città di Prato, in piazza del Duomo. Verranno eseguite musiche di Verdi, Schubert, Britten/Rossini, Ponchielli, Borodin, con la partecipazione della soprano Elizaveta Martirosyan. Dirige il Maestro Jonathan Webb.

La mattina dell’ 8 settembre il Gonfalone della città, accompagnato dai Valletti Comunali, si recherà in Cattedrale per il solenne pontificale. Sul sacrato del Duomo avverrà poi la tradizionale e significativa cerimonia della consegna dei Ceri del Comune alla Cappella della Cintola. Il pomeriggio in alcune piazze del centro storico si terranno le esibizioni di musici e sbandieratori ospiti al Corteggio e altre performance.

Il Corteggio partirà anche quest'anno alle 20, con la multicolore partecipazione di molti gruppi e rappresentanze di Comuni provenienti da ogni parte della Toscana, e da alcune città d’Italia, ci saranno musici, sbandieratori e gruppi di animazione teatrale che renderanno la manifestazione particolarmente ricca e festosa.

Oltre ai tradizionali gruppi in costume, ci saranno alcune presenze particolarmente spettacolari che vivacizzeranno la sfilata rendendola festosa e importante.

Alle 20, il Gonfalone del Comune, salutato dai rintocchi della campana di Palazzo Pretorio “La Risorta” uscirà da Palazzo Comunale con il Sindaco, tutte le autorità, le rappresentanze delle città gemellate, gli ospiti e si muoverà verso Via Cesare Guasti, dove si aggiungerà il resto del corteo proveniente dalle scuole Cesare Guasti e percorrerà Via Luigi Muzzi, Via Guizzelmi, Via del Serraglio, Via Cavallotti e giungerà in Piazza del Duomo dove tutti i gruppi in costume e gli ospiti della Città verranno schierati in attesa della Cerimonia di Ostensione dal Pulpito di Donatello.

La cerimonia potrà come sempre essere seguita dal pubblico sulle tribune e nella Piazza del Duomo, dal maxi schermo che sarà allestito davanti al Palazzo Vescovile.

Terminata l’Ostensione, il Corteggio ripartirà per Via Garibaldi, Via G. Verdi, Via G. Mazzini, Piazza San Marco, Viale Piave per giungere in Piazza S. M. delle Carceri e iniziare il percorso per il rientro al luogo di partenza. Entro mezzanotte inizierà lo spettacolo pirotecnico musicale dal Castello dell'Imperatore. Contribuirà a rendere il clima festoso la Grande fanfara della Città di Wangen nostra città gemellata con i loro tradizionali costumi.

"E’ nostro desiderio che la storica Fiera di Prato e i festeggiamenti per la Madonna della Fiera, restino e si consolidino per la città e per il territorio una grande festa - ha spiegato il cerimoniere Giancarlo Calamai - un appuntamento tradizionale e significativo per la popolazione e perché ogni pratese ed ogni persona che vive Prato, possa sentirsi orgogliosa di poterla citare, poterla ricordare con piacere ed abbia a festa finita, la nostalgia per aver vissuto in città alcune giornate belle e solenni. Quest'anno abbiamo cercato di modernizzare e snellire il Corteggio, nel tentativo di andare incontro alle necessità di tutti i cittadini". 

Viste le novità di quest'anno del Corteggio, è stata rinnovata anche la grafica: per dare un segnale di cambiamento rispetto al passato e di modernità, è stato infatti studiato un nuovo logo.

Per quanto riguarda il costo della manifestazione, la Giunta ha approvato nei giorni scorsi una delibera per il Corteggio storico, che comprende tutti gli eventi in programma il 7, l'8 e il 9 settembre. Il costo complessivo ammonta a circa 150mila euro.

I gruppi

Partiranno da Piazza del Comune per giungere in Via C. Guasti/Via L. Muzzi

 GONFALONE DELLA CITTA’ PRATO CON IL CORPO DEI VALLETTI COMUNALI

seguiranno il Sindaco, le Autorità, le Rappresentanze dei Comuni gemellati

  1. IL GONFALONE DELLA REGIONE TOSCANA

  2. IL GONFALONE DELLA PROVINCIA DI PRATO

  3. I GONFALONI DEI COMUNI PARTECIPANTI AL CORTEGGIO

Dalle scuole “Cesare Guasti” arriveranno in Piazza San Domenico/Via L. Muzzi seguenti gruppi

  1. GONFALONE E VALLETTI DEL COMUNE DI FIRENZE

  2. GONFALONE DEL COMUNE DI LUCCA

  3. GONFALONE DEL COMUNE DI PISA

  4. GRUPPO ANTICO GIOCO DEL PONTE DELLA CITTA’ DI PISA

  5. SBANDIERATORI E GRUPPO STORICO MUSICALE DI VITERBO

  6. GRUPPO STORICO DI CARMIGNANO

  7. “PICCOLI ALFIERI CITTA’ DI PRATO” E RAPPRESENTANZA PALLA GROSSA

  8. ALFIERI E MUSICI DELLA VALMARINA

  9. PARATA FANTASTICA “ARCOIRIS”

  10. COMPAGNIA DELL’ARINGA - VERNIO

  11. PARATA FANTASTICA “TAROCCHI”

  12. GRUPPO SBANDIERATORI E MUSICI DI AREZZO

  13. SBANDIERATORI E MUSICI DI CAVA DEI TIRRENI

  14. SBANDIERATORI E MUSICI DI BIBBIENA

  15. FANFARA DELLA CITTA’ DI WANGEN

Il numero dei figuranti al Corteggio sarà di circa 500 persone in costume. I comuni che parteciperanno alla sfilata senza gruppo storico, ma con i loro Gonfaloni, provenienti dalla Toscana e da altre regioni d’Italia sono circa 50.  Saranno presenti, come consuetudine, le città gemellate con Prato.

Con il Corteggio in forma notturna, come ormai da qualche anno si svolge, il pubblico e la fruizione della città sono notevolmente aumentati ed è emersa dunque le necessità di effettuare una manifestazione più spettacolare che soddisfi anche le migliaia di persone lungo il percorso e sulle piazze.

A tale scopo l'amministrazione comunale ha pensato di sperimentare quest'anno una nuova forma nello svolgimento del Corteggio, che partirà appunto dalle scuole Guasti percorrendo Corso Savonarola, Piazza San Domenico dove si aggiungerà al corteo delle autorità che partiranno da Piazza del Comune.

Una novità per quest’anno: il Corteggio transiterà da Via Luigi Muzzi, Via Guizzelmi, Via del Serraglio, Via Cavallotti per immettersi in Via Magnolfi e poi Piazza del Duomo. Così da coinvolgere anche un'altra parte della città che solitamente era lasciata in qualche modo in disparte.

Dopo l’arrivo in Piazza del Duomo tutti i figuranti saranno radunati e schierati per assistere alla Ostensione dal Pulpito di Donatello con tutto il resto della città. La presenza in piazza di tutte le rappresentanze delle città ospiti e di tutti i figuranti, rappresenta un omaggio maggiore alla reliquia e fa anche rivivere, come narrano le antiche cronache, la moltitudine di tanti visitatori in città in occasione della Ostensione.

Dopo la benedizione, il Corteggio ripartirà percorrendo Via Garibaldi, Via G. Verdi, Via G. Mazzini, Piazza San Marco, Viale Piave, per recarsi in Piazza S. M. delle Carceri dove avrà il suo termine e rientrerà presso le Scuole. Dal Castello dell’Imperatore, intorno alla mezzanotte si svolgerà lo spettacolo pirotecnico-musicale.

I posti in tribuna in Piazza del Duomo saranno quest’anno circa 1500 oltre ai circa 300 posti tradizionalmente riservati alle autorità ed agli ospiti del Comune e le tribune saranno poste dall’angolo di via Firenzuola fino all’angolo di Largo Carducci. Una parte di un lato della piazza sarà riservata allo schieramento dei gruppi in costume e l’altra parte sarà riservata ai cittadini.

Aria di festa

Piazza del Comune e Piazza del Duomo (la partenza e l’arrivo del Corteggio), saranno illuminate a giorno. Il Palazzo Comunale sarà imbandierato ed illuminato in ogni sua parte e la piazza addobbata secondo la tradizione della festa. L'Amministrazione invita anche i cittadini ad esporre a finestre e balconi drappi, fiori e fiaccole. Anche ai commercianti viene chiesto, ancora una volta, di tenere le vetrine dei loro negozi illuminate, anche in relazione al fatto che il Corteggio si svolge in edizione notturna. La città con i negozi aperti sarebbe segno di grande adesione alla manifestazione e contribuirebbe a valorizzare la festa. Se è festa, è anche ed in modo particolare, per le attività del centro storico.

adr

1006/15

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