L'assessore Biancalani sulla richiesta di chiarimenti dell'ANAC
Il 25 aprile il Comune di Prato ha ricevuto una richiesta di chiarimenti da parte dell' Autorità Nazionale Anticorruzione, dove si chiedono spiegazioni sui dati relativi ad appalti pubblici concessi senza gara nel periodo dall'1 gennaio 2010 al 10 marzo 2015.
L'assessore alla Salute e alle Politiche Sociali Luigi Biancalani, è intervenuto nel merito di questa situazione, in seguito ad una question time durante il consiglio comunale di giovedì 30 luglio: "Sui 120 casi di affidamenti presi in esame dall'ANAC, circa il 95% è stato gestito dall'amministrazione precedente - ha dichiarato l'assessore - per quanto riguarda noi, abbiamo sempre sostenuto che l'affidamento di questi servizi debba essere fatto a gara. I pochissimi casi rimanenti, attinenti al periodo della nostra gestione, riguardano alcune proroghe dell'assessorato al sociale, che abbiamo concesso a causa del fatto che occorre tempo per l'organizzazione delle gare. In un caso specifico fra quelli segnalati, avevamo già indetto la gara per l'affidamento il giorno 13 marzo 2015, quindi tre giorni dopo la fine del periodo preso in considerazione dall'ANAC. Comunque, da ora in avanti, tutti gli affidamenti verranno fatti a gara".
jfst
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