Prato e Firenze insieme su smart cities e sistemi innovativi ai cittadini

Firmato questa mattina dall'assessore all'Agenda digitale Benedetta Squittieri e l'assessore all'Innovazione tecnologica e sistemi informativi del Comune di Firenze Lorenzo Perra, il protocollo d'intesa nell'ambito di azioni relative alla società dell'informazione e dell'agenda digitale. Un'intesa grazie alla quale Prato e Firenze sono sempre più vicine nell'ambito dei sistemi innovativi ai cittadini e della smart city.

Il protocollo ha durata quinquennale ed ha l'obiettivo di creare una continua e costante rete di collaborazione tra le due amministrazioni, nell'ottica della promozione dell'innovazione e della semplificazione dei servizi, il tutto per andare incontro alle esigenze dei cittadini.

“Vogliamo rendere fruibile il territorio, non ci sono confini tecnologici e amministrativi. La firma del protocollo di oggi è solo un primo passo verso un percorso volto a coinvolgere tutte le amministrazioni della Regione – ha commentato l'assessore all'Innovazione tecnologica del Comune di Firenze Lorenzo Perra – La Toscana è una bellissima Regione, ma ancora troppo separata, una frammentazione che non è più giustificabile. Grazie alle tecnologie sempre più avanzate e fruibili da tutti i cittadini, dobbiamo andare nella direzione di una città sempre più intelligente e semplificata. Questo sarà possibile condividendo le buone pratiche dei due comuni, ma anche e soprattutto competenze, idee e progetti”.

Il Comune di Prato ha da molto tempo promosso la cultura digitale nell'ambito delle amministrazioni locali dell'area Pratese e si avvia a costruire, con l'ausilio di tutti i soggetti interessati, sia pubblici che privati, una nuova agenda digitale locale tesa a promuovere, incentivare, razionalizzare e valorizzare gli asset digitali della città, mettendo insieme risorse, competenze, opportunità. Il tutto nell'ottica della costruzione di una Prato Digitale.

“E' necessario attuare un'offerta integrata di servizi al cittadino, implementando la smart city (città intelligente) – ha aggiunto l'assessore all'Agenda digitale Benedetta Squittieri -. La collaborazione con il Comune di Firenze è per Prato un'occasione molto importante che non vogliamo perdere, le buone pratiche del comune fiorentino possono essere delle possibilità da condividere. Serve quindi superare le barriere territoriali limitate, puntare su servizi innovativi basati sull'impiego dell'Ict, ma soprattutto condividere le buone pratiche e le competenze su certi temi, importando o esportando progetti già in uso, o collaborando insieme affinché gli strumenti di innovazione tecnologica siano condivisibili con tutti”.

Per esempio il Comune di Firenze, e nello specifico i supermercati fiorentini, da settembre adopererà il sistema del T-serve per i pagamenti in bolletta. Un sistema che a Prato funziona bene da anni e che è molto utilizzato dai cittadini. Il comune di Prato sta invece cercando di importare il sistema fiorentino della rete wi fi totalmente aperta. A Prato esistono due sistemi di autenticazione, uno del Comune e uno della Provincia: l'intenzione dell'amministrazione comunale è quella di unificare le due reti e fare una nuova gara entro il 31/12, togliere la password e utilizzare la rete wi fi anche per fornire ai cittadini servizi e informazioni.

I due comuni si stanno adoperando per avviare una collaborazione anche in merito all'integrazione degli strumenti di videosorveglianza, per l'implementazione del car sharing e per la gestione dei rifiuti e sul tema della scuola digitale.

Tra i sistemi informativi dei comuni di Prato e Firenze si sono create occasionali collaborazioni, che grazie a questo protocollo saranno più stabili e solide, specie in alcuni ambiti, come: collaborazione e creazione di partnership in progetti europei nel settore Ict e smart city; uso di sistemi di pagamento T-serve e EU-pay; pubblicazione Open Data, Data Mining ed accesso a banche dati per vari scopi; progetti di innovazione nel settore della scuola dell'obbligo; scambio di informazioni e coordinamento nella partecipazione a tavoli istituzionali nel settore dell'innovazione.

Il protocollo firmato questa mattina prevede la collaborazione tra i due comuni, sul piano istituzionale, amministrativo e tecnico-operativo, per la definizione e l'attuazione di programmi e azioni finalizzate a promuovere servizi digitali innovativi per i cittadini; i comuni lavoreranno seguendo un piano di lavoro dettagliato, coinvolgendo le figure professionali interessate e gli attori istituzionali che ritengono necessari per la realizzazione del progetto. Si impegnano inoltre a condividere strumenti di verifica dei programmi e delle azioni, attraverso appuntamenti periodici di analisi e valutazione sullo stato di andamento delle attività e sui risultati di collaborazione. Concordano di attivare e mantenere azioni comuni di valorizzazione e disseminazione dei risultati della collaborazione e di realizzare attività di comunicazione a sostegno dei programmi e delle azioni attivate.