PUMS, al via "Muoviamoci Insieme Prato", il percorso partecipativo per la riqualificazione delle periferie

Si chiama “Muoviamoci Insieme Prato” (Mip) il percorso partecipativo, fortemente voluto dall'amministrazione comunale, per la costruzione del Pums, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Prato. Un progetto volto a rendere la città maggiormente fruibile, ad aumentare la qualità della vita in ambito urbano, a migliorare l'immagine e la competitività della città riducendo i consumi energetici legati ai trasporti. I protagonisti di questa fase partecipativa sono i cittadini, chiamati a definire le strategie e la visione della mobilità per la città di domani. 

"Sfruttiamo il fatto di dover fare alcuni interventi di riqualificazione in periferia e lanciamo il percorso partecipativo, che ha l'obiettivo di rafforzare l'identità delle persone e dei luoghi simbolo dei quertieri in cui abitano - ha commentato l'assessore alla Mobilità Filippo Alessi -. L'amministrazione comunale prenderà le indicazioni dei cittadini, di coloro che vivono in prima persona il territorio, e le tramuterà in progetti".

"Muoviamoci Insieme Prato promuove, rafforza e valorizza la partecipazione e la responsabilizzazione dei cittadini nelle scelte strategiche della città e del Comune, favorendo la formazione e il potenziamento di una cittadinanza attiva, informata e responsabile - ha spiegato Daniele Mirani di Simurg Ricerche, società che gestisce la parte tecnica del percorso partecipativo-. Il percorso si attiva oggi e durerà tra i sei e gli otto mesi ed è cofinanziato per l''85% dalla Regione Toscana".

Il percorso partecipativo prevede una sorta di perlustrazione della zona da riqualificare, una camminata di quartiere e laboratori partecipativi. Altra fonte preziosa sono le scuole, con le quali sono in programma anche laboratori e appuntamenti informativi per sensibilizzare i giovani sulla mobilità sostenibile. Fondamentale sarà poi la raccolta di dati scientifici, attraverso la distribuzione di un questionario, sia in formato cartaceo che sul web (http://bit.ly/1k78SCm), volto a ricostruire le abitudini di spostamento dei pratesi. E' inoltre attiva una pagina facebook (Muoviamoci insieme Prato), dove i cittadini possono prendere informazioni e partecipare attivamente al percorso.

Sono cinque i progetti di riqualificazione, tutti già finanziati, sui quali è stato avviato il percorso partecipativo e per i quali è in programma la realizzazione di piazze o luoghi ibridi: piazza Olmi a Cafaggio, ossia lo slargo di fronte alla Chiesa; lo spiazzo che sorge fra via Pistoiese e via della Cernaia, dove ha sede Emmaus, a Narnali; la piazzetta fra piazza Milton Nesi, via di Coiano e via don Mariani e infine lo slargo di via Giuseppe Bianchini a Iolo.

"Una serie di interventi resi necessari in seguito ad alcuni incontri che abbiamo fatto sul territorio per conoscere le esigenze dei cittadini e le problematiche delle varie zone e dai quali è emersa una richiesta di maggior sicurezza stradale - ha aggiunto l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis -. La partecipazione in questa fase è importante per capire le aspettative delle persone sulla riqualificazione di questi spazi".

Durante le passeggiate i residenti guideranno professionisti, tecnici e facilitatori in un giro nell'area oggetto di interesse, potranno raccontare le esperienze di vita quotidiana, scambiare osservazioni, domande, apprezzamenti e desideri. Subito dopo inizieranno i laboratori partecipativi, durante i quali i cittadini potranno discutere dei punti di forza e di debolezza del quartiere, le priorità dei residenti, le raccomandazioni e i rischi da evitare.

Le prime due camminate si svolgeranno sabato 17 ottobre a Cafaggio e a Narnali. L'appuntamento è alle 10 in piazza Olmi a Cafaggio, il laboratorio si svolgerà a partire dalle 11 nei locali della parrocchia. A Narnali invece il ritrovo è alle 15 in piazza G.Borsi (di fronte alla chiesa), alle 16 prenderà il via il laboratorio presso il Chiesino di Narnali in via Pistoiese. Le successive due camminate sono previste per sabato 24 ottobre a Iolo (alle 10) e a Coiano (alle 15).