salta la barra


Comune di Prato

 indietro
03/11/2015 15.30
Ciambellotti Mariagrazia Pubblica istruzione L'organista e musicologo apprezzato a livello internazionale Gabriele Giacomelli è il direttore artistico di questa nona edizione

Festival Zipoli, un ciclo di incontri nelle scuole la novità del 2015

Il progetto "Domenico Zipoli: un viaggio a bordo della musica" prevede lezioni di guida all'ascolto della musica del più importante musicista pratese e visite agli organi antichi della città

La IX edizione del festival musicale dedicato al più importante musicista pratese, il missionario gesuita Domenico Zipoli, è alle porte. Il festival, promosso dall'assessorato della Cultura e quello della Pubblica Istruzione del Comune, oltre che dalla Provincia, si avvale della direzione artistica del maestro Gabriele Giacomelli, organista e musicologo apprezzato a livello internazionale e docente di Storia della Musica presso il Conservatorio "G.B.Martini" di Bologna.

L'assoluta novità dell'edizione 2015 sarà il ciclo di incontri per gli studenti degli Istituti scolastici pratesi dal titolo "Domenico Zipoli: un viaggio a bordo della musica" in preparazione dei concerti, che restano come sempre al centro della programmazione del festival. A Prato saranno infatti coinvolte quaranta classi delle scuole primarie e cinquanta delle scuole secondarie, di cui quaranta delle medie e dieci del liceo, cui si aggiungeranno sei classi della scuola media Pontormo di Carmignano, per un totale di circa 2000 studenti coinvolti.

Un'iniziativa che offre ai ragazzi delle scuole pratesi la possibilità di conoscere un personaggio che ha dato molto alla musica ma che non è molto conosciuto in città.

"Abbiamo aderito subito a questo bel progetto a cui ci aspettavamo una grande adesione ma non così numerosa, tant'è che abbiamo dovuto fare uno sforzo per trovare mezzi e risorse adatti per attuare il programma previsto - ha spiegato l'assessore alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Ciambellotti -. La grande partecipazione denota un interesse crescente per la musica da parte delle scuole pratesi, manifestatosi anche con la diffusa partecipazione delle classi agli eventi della Camerata strumentale".

Sono previsti due incontri per ciascuna classe, o gruppi di classi. 

Il primo, a carattere teorico, consiste in lezioni di guida all'ascolto della musica di Zipoli, con particolare riferimento al Cd inciso nel 2013 dal maestro Gabriele Giacomelli sugli organi antichi del Duomo di Prato e della pieve di San Giusto, e nella proiezione di scene tratte dal docufilm "Domenico Zipoli, un musicista tra gli Indios" di Massimo Luconi e da un recente filmato curato dall'ente per la cooperazione e lo sviluppo Engim.

Il secondo incontro, invece, si svolgerà in forma di visita a uno o più organi della città, ad esempio quelli nella chiesa di San Francesco, nella chiesa dello Spirito Santo, nella pieve di San Giusto, nella chiesa della Querce e altre ancora, oltre all'uscita nel laboratorio di restauro organi di Montemurlo, uno dei più importanti di Italia.

Inoltre, esclusivamente per le classi quarte e quinte della scuola primaria, verranno realizzati dei laboratori didattici su Zipoli con attività grafiche ed espressive (della durata massima di 3 incontri in classe), in cui la straordinaria biografia del missionario gesuita offrirà un punto di vista diverso per considerare Prato una tappa di partenza di un lungo, incredibile viaggio di crescita interiore e artistica.

L'iniziativa prende spunto dalla visita a Prato di papa Francesco, grande estimatore della musica di Zipoli, suo confratello gesuita che da Prato si stabilì a Cordoba in Argentina, dove il pontefice ha vissuto a lungo: anche per questo motivo il 10 Novembre  Bergoglio sarà accolto all'interno del Duomo da un brano del musicista, suonato tramite l'antico organo della chiesa.

Grande soddisfazione per il coinvolgimento degli studenti, è stata espressa anche dall'assessore di Carmignano Sofia Toninelli, che ha tenuto a ribadire che l'obiettivo del progetto è quello di ampliare gli orizzonti di conoscenza musicale degli studenti, "che avranno così anche l'occasione di avere un esperienza diretta con il patrimonio strumentale di organi di cui il territorio pratese è molto ricco".

Alla presentazione della IX edizione del Festival Zipoli sono intervenuti anche Gabriele Giacomelli, presidente di "Prato per Zipoli", e Alessio Zipoli, coordinatore dei progetti per la scuola primaria dell'Associazione Culturale Prato Didattica: il primo ha ringraziato sia la Provincia "per aver permesso la partecipazione al progetto delle scuole medie sia i parrocci delle chiese che i ragazzi visiteranno", mentre il secondo ha chiarito che "i tre temi con i quali i bambini della scuola primaria avranno a che fare, sono il viaggio di Zipoli da Prato a Cordoba, il suono dei componimenti del musicista ed infine l'immagine  dell'artista, che i bambini cercheranno di riprodurre traducendo in un ritratto grafico le suggestioni sonore che ascolteranno".   

Al centro del festival annuale come sempre ci saranno i concerti, in gran parte dedicati alla musica di Zipoli, la cui produzione artistica sarà messa a confronto con quella dei musicisti contemporanei. Farà infatti tappa a Prato il gruppo musicale boliviano Ensemble Moxos, che ha sede in un'antica riduzione gesuitica della foresta amazzonica.

L'iniziativa fa parte del programma di scambio tra Italia e America Latina realizzato dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con la Escuela de Musica di San Ignacio de Moxos (Bolivia) e con ENGIM-Formazione-Cooperazione-Sviluppo.

afst

1366/15

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina