Scuola Don Bosco, al via il completamento dell'istituto e costruzione della palestra
Con l’approvazione del progetto esecutivo del III lotto dei lavori, la realizzazione della scuola secondaria di primo grado “Don Bosco” entra finalmente nella sua fase finale. I lavori, una volta appaltati, consentiranno di portare a conclusione il complesso scolastico, con il completamento dell’edificio Nord che, insieme alle sistemazioni esterne di collegamento con la palestra, il cui progetto esecutivo sarà approvato entro il mese di novembre, vede ultimato il progetto complessivo di un’area destinata a servizi di particolare interesse e necessità per le frazioni di Narnali e Maliseti, in grado di potenziare le relazioni, gli incontri, gli scambi sociali. "E' stato il primo impegno preso in campagna elettorale e grazie al lavoro congiunto di tutta la giunta oggi possiamo presentare il progetto esecutivo e tempi certi di realizzazione - ha sottolineato il sindaco Matteo Biffoni -. La scuola è una delle nostre priorità, questo investimento ci consente di dare una risposta concreta non solo agli studenti della don Bosco e alle loro famiglie, che aspettano da anni il completamento dell'istituto e la realizzazione della palestra, ma anche alle esigenze al quartiere di Maliseti".
Grazie a questo intervento, la cui conclusione è attesa da tempo dalle famiglie della zona e dalle istituzioni scolastiche, sarà possibile dismettere la vecchia scuola “Don Bosco” di via Pistoiese, in località Narnali, che non ha dimensionamento adeguato e necessita di numerosi interventi di adeguamento sismico; sarà inoltre possibile anche dismettere l’affitto passivo della direzione didattica del Comprensivo Puddu, attualmente ubicata a Maliseti in locali non di proprietà e sottodimensionati alle esigenze. I, aggiunta a questo, il progetto complessivo doterà la scuola di un’adeguata palestra, obbligatoria per legge, ponendo fine al disagio che attualmente grava sugli gli studenti, che sono costretti ad utilizzare strutture private esterne. La nuova scuola, infine, costituirà un presidio sociale per le frazioni di Narnali Il Guado e Maliseti.
Ubicazione e contenuti del progetto. La scuola media inferiore “Don Bosco” sorgerà su una vasta area delimitata a nord dalla frazione di Maliseti ed a sud dalla frazione di Narnali. Negli anni 2006-2007 è stato portato a compimento il I Lotto lavori consistente nella realizzazione della struttura metallica portante dell’edificio Sud e dell’edificio Nord. Negli anni 2009-2010 è stato completato il II Lotto lavori, che ha visto terminare l’edificio Sud rendendo funzionante la scuola media inferiore con n. 9 aule didattiche e realizzando tutti gli allacciamenti impiantistici con le predisposizioni per il lotto successivo, che oggi vede finalmente approvato il progetto esecutivo.
A ultimazione del complesso, la scuola “Don Bosco” potrà contare su 18 aule per la didattica, 6 laboratori, l’archivio e gli spazi per la direzione didattica e la segreteria del Comprensivo Puddu, e una biblioteca aperta ad uso pubblico. "E' un intervento importante anche dal punto di vista qualitativo - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Valerio Barberis -. Rispetto a quando fu realizzato il primo lotto la tecnologia è andata avanti, quindi avremo una struttura basso emissiva, attenta al
In particolare, il III lotto dei lavori consiste nell’ultimazione del fabbricato Nord, la cui struttura è già stata realizzata con il I Lotto, che richiamerà per caratteristiche morfologiche e tipologiche l’edificio Sud esistente. Saranno portate a compimento le sistemazioni esterne con le recinzioni mancanti per delimitare tutta l’area scolastica, realizzati i percorsi che metteranno in collegamento l’intero complesso con la palestra di prossima realizzazione mediante spazi pavimentati attrezzati e percorsi con alberature e arredo urbano per la sosta delle biciclette e motorini; quest’ultimo spazio avverrà in prossimità della nuova palestra in modo da fondere insieme le due strutture.
Elementi di progetto. La forma dell’edificio costituita da due a archi di cerchio opposti che si incastrano l’uno all’altro, ha come perno il centro dell’edificio dove è ubicata la piazza pubblica baricentrica e come bracci, le due ali laterali che costituiscono il corpo didattico. Al piano terreno sono presenti i grandi porticati che realizzano un percorso pubblico che costeggia tutta la scuola, permette momenti aggreganti e conduce alla palestra contigua. Il complesso è dotato di un percorso esterno su ballatoi che svolge una doppia funzione: da una parte contribuisce a schermare l’irraggiamento solare come se fosse una pensilina, dall’altra garantisce una corretta manutenzione delle superfici esterne vetrate che ricoprono l’intere facciate. Il presente III Lotto lavori consiste nella realizzazione dell’edificio Nord: al piano terreno troveremo gli spazi dedicati alla segreteria e Presidenza dell’Istituto Comprensivo Puddu, un archivio cartaceo e spazi per i professori. Il piano primo e secondo ospiteranno invece le aule didattiche ed i laboratori oltre ai servizi igienici. Al piano copertura si trovano i volumi tecnici.
La palestra. La nuova palestra occuperà il lotto di terreno ubicato in Via Anna Kuliscioff, in adiacenza al supermercato Conad. Su questo lato verrà spostato anche l’ingresso principale del polo scolastico, in modo da essere ubicato in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici e del parcheggio. Si tratta di una palestra del tipo B2 omologata Coni che permetterà lo svolgimento di tutte le attività scolastico e l’utilizzo da parte delle associazioni sportive oltre l’orario scolastico. La palestra sarà accessibile sia dall’interno dell’area scolastica che direttamente dalla strada principale, questo permetterà la non interferenza fra le diverse gestioni.
I costi. Il costo complessivo dell’intervento per il completamento della scuola Don Bosco è pari a 2 milioni e 600 mila euro, quello per la realizzazione della nuova palestra è pari a 1 milione e 200 mila euro per un costo complessivo di 3 milioni e 800 mila euro. "E' importante che tutta la scuola sia in un unico edificio, compresa la parte amministrativa e dirigenziale - spiega l'assessore alla Pubblica istruzione Mariagrazia Ciambellotti -. Quando abbiamo scelto di proporre questa scuola per i finanziamenti del Governo Renzi sapevamo che sarebbe stata la carta vincente per ottenerli, grazie a una serie di caratteristiche tecniche. Ora il nostro impegno è quello di mettere a disposizione risorse anche per la scuola di Paperino che non ha ottenuto punteggi sufficienti per un cofinanziamento statale".
Le fonti di finanziamento. Sul dettaglio delle risorse si è soffermata l'assessore al Bilancio Monia Faltoni: "Tutti gli uffici comunali hanno fatto un lavoro egregio e vogliamo ringraziarli. Grazie alla collaborazione e all'intuizione dei nostri uffici, infatti, abbiamo candidato questo progetto ai finanziamenti straordinari dell'edilizia scolastica del Governo Renzi, il cosiddetto #scuolenuove. Dei 2,6 milioni necessari per il comnpletamento della scuola, ben 2 milioni sono di #scuolenuove, mentre i restanti 600mila euro derivano da risorse proprie del Comune". La palestra costerà invece 1,2 milioni, dei quali 200mila euro di risorse del Comune e un milione ottenute con un mutuo agevolato per il credito sportivo: "Si tratta di un mutuo fortemente agevolato per i quali i primi 150mila euro sono a tasso zero e gli altri con un tasso inferiore all'1%. Il mutuo con la Cassa depositi e prestiti è già firmato".
Il cronoprogramma. Il progetto esecutivo della palestra è pronto ed entro l'anno verranno appaltati i lavori, così da avviare il cantiere a inizio 2016 e concluderli per inizio 2017, quando la palestra sarà operativa. Per il terzo lotto della scuola i lavori saranno invece più lunghi: "La gara è già stata predisposta dagli uffici e sta partendo - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Valerio Barberis -. Il cantiere partirà nel 2016 e si prevedono 18 mesi di lavori. Se tutto procede senza intoppi a settembre 2017 i ragazzi potranno entrare nelle nuove aule".
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