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Comune di Prato

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31/10/2015 14:41
Comune di Prato Interventi Nel bilancio 2015 erano già state previste risorse per un intervento dopo le segnalazioni dell'Aned

Monumento al deportato, immediato intervento per restauro d'urgenza

Nessun danno al bassorilievo, a far crollare la struttura potrebbero essere state probabili infiltrazioni

Appresa la notizia del crollo del Monumento al Deportato nel parco della Liberazione e della pace, l'ex Ippodromo, i tecnici del Comune di Prato sono immediatamente intervenuti per una verifica. A un primo studio è parso evidente che si tratti di un crollo della struttura in marmo verde che probabilmente ha ceduto a causa di infiltrazioni d'acqua. L'Aned (Associazione Nazionale ex Deportati) aveva segnalato all'Amministrazione la fragilità del monumento che necessitava di un intervento e proprio per questo l'opera rientrava tra quelle di prossimo restauro, insieme ad alcune fontane cittadine, per le quali nel bilancio 2015 sono stati stanziati complessivi 80mila euro.

Dopo il crollo di queste ore si procederà a un restauro per somma urgenza: "Oggi mettiamo in sicurezza l'opera e la prossima settimana faremo un sopralluogo con il restauratore e procederemo con i lavori per i quali ci sono già i fondi stanziati - spiegano i tecnici -. Fortunatamente il bassorilievo non ha subito danni e si potrà restaurare l'intera opera".
Il Monumento al Deportato è un'opera dal grande significato storico monumentale: "Conservare il monumento significa mantenere viva la memoria - sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Non appena l'Aned ci ha segnalato lo stato in cui versava il monumento ci siamo attivati, mettendo a bilancio le risorse necessarie e programmando il restauro. Dispiace che le piogge e le infiltrazioni abbiano provocato il crollo, adesso sarà fondamentale intervenire in tempi brevissimi per rispetto a tutto ciò che questa opera rappresenta per la nostra città e per il nostro Paese".

edr

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