Campo di rugby Carlo Montano, progetto di riqualificazione
Approvato dalle commissioni consiliari congiunte 3 (sicurezza urbana, lavori pubblici e mobilità) e 4 (urbanistica, ambiente e protezione civile), il progetto preliminare dell'impianto sportivo Montano di viale Galilei e la deroga allo strumento urbanistico. 8 (su 8) i voti favorevoli espressi dai consiglieri della commissione 3 presieduta da Luca Roti, 7 favorevoli e un astenuto invece il voto espresso dai consiglieri della 4 presieduta da Massimo Carlesi.
"Questo è forse uno degli impianti da rugby più vecchio di tutta la città e dove non sono mai stati fatti lavori di riqualificazione e ristrutturazione - ha commentato l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis -. Verrà fatto un importante intervento di riqualificazione che finalmente andrà a sistemare uno spazio ed una struttura molto utilizzati, un luogo simbolo del rugby per Prato. Oltre alla manutenzione straordinaria dell'immobile si andranno quindi a realizzare nuovi spazi, il campo avrà così un nuovo volto e sarà maggiormente fruibile".
Il campo di rugby Carlo Montano si trova nel tratto nord di viale Galilei, compreso tra il viale ed il corso del Gorone ed ha una consistenza complessiva di circa 23 mila mq. Attualmente è gestito dal Rugby club I Cavalieri Asd e Gispy Rugby Prato Asd, che ha in concessione l'impianto fino al 31 gennaio del 2017.
“Il volume degli spogliatoi, realizzato nel 1974, non ha mai subìto ristrutturazioni significative e necessita ora di un miglioramento strutturale e di un rinnovamento degli spazi, così da andare incontro alle reali necessità di coloro che lo utilizzano – ha spiegato il consigliere con delega allo sport Luca Vannucci -. Quando gli impianti sono accoglienti e rinnovati, portano ad un conseguente aumento del numero dei partecipanti e di coloro che possono usufruire degli spazi".
Il costo complessivo dei lavori ammonta a 350mila euro, già finanziati.
Il progetto prevede una riqualificazione attraverso la realizzazione degli spogliatoi degli atleti al piano terra e l'inserimento della club-house e dell'ufficio della società al primo piano.
Nello specifico è prevista la realizzazione, al piano terra, degli spogliatoi per gli atleti, corredati di docce, wc e antiwc accessibili a disabili, per una superficie totale pari a 65 mq ciascuno. Al primo piano del fabbricato esistente invece è prevista la costruzione della club house, con locale bar, cucina, servizi accessori (tra cui lo spogliatoio per il personale) e un ufficio della società. La sala ristoro ha una superficie di 65 mq, per una capienza di circa 65 posti a sedere, ed è caratterizzata da grandi aperture che permettono di godere della vista del campo di gioco. I locali sono accessibili attraverso una terrazza di circa 100 mq, collegata al parcheggio dell'impianto da una rampa di raccordo, ed al piano degli spogliatoi da una scala esterna.
Il progetto preliminare prevede poi la realizzazione di un corpo di fabbrica, di superficie di circa 60 mq, connesso al fabbricato esistente da uno spazio coperto antistante di circa 20 mq, che funge da atrio e spazio per la "chiama". Lì saranno collocati anche gli spogliatoi per i giudici di gara, con una superficie di 12 mq ciascuno, una infermeria con relativi servizi (posizionata in un locale vicino all'ingresso del campo di gioco e alla strada di accesso, così da favorire l'arrivo dei mezzi di soccorso), il vano tecnico e un deposito degli effetti personali degli atleti. A ovest del fabbricato verrà ricavato un piazzale di manovra con accesso carrabile al campo di gioco da adibire a deposito e rimessa delle attrezzature di manutenzione del campo.
Sarà infine demolita la rampa esterna di accesso agli spogliatoi dal campo di gioco, in cattivo stato di conservazione.
adr
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- Rendering campo Rugby [3KB]
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