I polizieschi di mafia di Sciascia
È possibile rileggere romanzi scritti decenni fa e scoprirli di un’attualità sconcertante? È il caso dei polizieschi di mafia di Leonardo Sciascia. Sabato 7 novembre alle 17 nella Sala Conferenze della Biblioteca comunale Lazzerini verrà presentato il saggio di Rossana Cavaliere, pubblicato da Felici Editore, dal titolo “Leonardo Sciascia e le immagini della scrittura. Il poliziesco di mafia dalla letteratura al cinema”. A presentare il volume al posto di Massimo Smuraglia, impossibilitato ad intervenire, ci sarà l’esperto Giuseppe Panella, docente di Estetica alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Un libro, quello della Cavaliere, che conduce il lettore attraverso un interessante percorso che si avvale del cinema come strumento di indagine letteraria. Grazie al lavoro di autorevoli registi, infatti, dai romanzi di Sciascia, incentrati sulla realtà siciliana, sono stati tratti film capaci di offrire stimolanti illuminazioni di senso rispetto al testo letterario di partenza. Elio Petri, con la sua interpretazione di “ A ciascuno il suo ”, Damiano Damiani con il suo western di cosa nostra ispirato a “ Il Giorno della Civetta ”, ed Emidio Greco con la trasposizione cinematografica di “ Una storia semplice ”, hanno tutti offerto esemplificazioni magistrali del tema alla base di questa ricerca.
Un percorso che si interroga anche sulla “vocazione cinematografica” della scrittura di Sciascia, e se realmente è possibile sorprendere elementi che la destinavano ad essere tradotta in linguaggio cinematografico, come se lo scrittore, più o meno consapevolmente, avesse fin dal principio scritto per lo schermo. Dottore di ricerca in Studi Italianistici, Rossana Cavaliere si è specializzata nello studio delle relazioni che intercorrono tra letteratura e cinema, pubblicando numerosi saggi per riviste accademiche e professionali.
Ingresso libero
Info:
Biblioteca comunale LazzeriniTel. 0574 1837800
lazzerini@comune.prato.it
www.bibliotecalazzerini.prato.it
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