salta la barra


Comune di Prato

 indietro
30/11/2015 10:41
Vannucci Luca Sport Una serie di azioni per facilitare lo scambio delle buone pratiche. Coinvolti Comune, Polisportiva Aurora e 9 partner europei del settore

Sport e inclusione, approvato il progetto Insport +

Luca Vannucci: "Lo sport è aggregazione e integrazione, tra persone provenienti da paesi diversi e tra normodotati e diversaemente abili"

Favorire lo scambio e la diffusione, a livello europeo, delle migliori esperienze sui modi più efficaci per promuovere l'inclusione sociale di persone con disabilità mentale attraverso lo sport. E' questo l'obiettivo di “Insport +”, il progetto europeo approvato dalla Giunta e finanziato sul programma Erasmus +.

"Un risultato importante che porta a Prato contributi notevoli fondamentali per lavoraresu un'attività di cui c'è tanto bisogno - ha commentato il delegato allo sport Luca Vannucci -. Lo sport è aggregazione e integrazione tra normodotati e diversamente abili e tra persone provenienti da paesi diversi. Lo sport unisce e forma".

Capofila del progetto, approvato e finanziato dalla Commissione europea e già sviluppato nel 2013 e 2014 insieme alla Polisportiva Aurora, è il Comune di Prato. Il costo complessivo del programma è di 523.600 euro, l'80% dei quali proviene dalla Comunità Europea.

Il progetto partirà a gennaio 2016 e terminerà a dicembre 2017 e svilupperà le proprie azioni all’interno di un partenariato europeo che comprende 9 realtà di eccellenza in questo campo provenienti da vari paesi dell’Unione Europea: Italia (che coordinerà le attività con il Comune di Prato e nel ruolo di partner la Polisportiva Aurora), Ungheria, Portogallo, Germania, Spagna, Bulgaria, Francia, Inghilterra ed il supporto di ACES, una rete europea con sede a Bruxelles già attiva su queste azioni.

"Un progetto nato in seguito a quello promosso nel 2013 sempre sull'inclusione sociale attraverso lo sport - ha aggiunto Claudio Martini, presidente della Polisportiva Aurora -. Il nostro obiettivo è coinvolgere la cittadinanza negli eventi, favorire l'inclusione sociale di persone con disabilità mentale e far conoscere a tutti quali sono le ricadute positive di questa contaminazione tra 'disagio' e 'normalità'. Siamo già al terzo progetto europeo aggiudicato, questo significa che quando le associazioni e l'amministrazione lavorano in sinergia si possono ottenere ottimi risultati".

Il progetto prevede lo scambio di esperienze tra i partner sui modi efficaci per promuovere l'inclusione sociale delle persone disabili attraverso lo sport e l'implementazione delle buone pratiche a livello locale, in un’ottica integrata di livello europeo. Tra gli obiettivi del progetto anche lo sviluppo e la diffusione di norme condivise per l'accessibilità nelle attività sportive nel quadro della strategia europea sulla disabilità. Insport + vuole favorire la partecipazione delle persone con disabilità in eventi sportivi europei e l'organizzazione di eventi specifici rivolti alle persone con disabilità, così da aumentare la consapevolezza dei decisori politici responsabili delle politiche sportive, soggetti sportivi, operatori sociali e cittadini sul tema dello sport come principale mezzo per promuovere l'inclusione sociale delle persone con disabilità.

Le azioni saranno orientate a facilitare lo scambio delle buone pratiche attraverso moduli formativi rivolti ad operatori ed istruttori, eventi sportivi, seminari e workshop di approfondimento sulle tematiche trattate, laboratori di inclusione delle persone con disabilità mentale e attività ricreative, rivolgendosi a utenti, operatori, comunità locali, stakeholders e amministratori locali.

Per maggiori informazioni sul progetto:

  • http://insportproject.eu/
  • www.facebook.com/insportproject.eu
  • https://www.youtube.com/channel/UCHHJ9bRi-TmmIw1C1gGnaxg

adr

1470/15

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina