Sistema idraulico, siglato un protocollo tra Comune e Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno

E' stato siglato questa mattina un protocollo d'intesa per l'esercizio di attività coordinate tra il Comune di Prato e il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, volto al miglioramento dell'efficienza della rete idraulica superficiale e all'attivazione di azioni programmatiche per l'innalzamento del livello di sicurezza del territorio comunale.

A firmare il protocollo il sindaco Matteo Biffoni e Marco Bottino, presidente del Consorzio.

Si tratta di un accordo di coordinazione e coordinamento tra soggetti, volto ad una migliore gestione del problema idrogeologico. Il Consorzio e il Comune saranno così impegnati ad effettuare azioni per mitigare e migliorare l'efficienza complessiva del sistema idraulico pratese, anche in seguito agli eventi alluvionali che si sono verificati su tutto il territorio della piana pratese durante l'inverno 2013-2014 e a eventi di piena del reticolo idraulico principale e minore. Eventi che hanno messo in luce alcune criticità della rete idraulica superficiale esistente e che hanno quindi portato alla necessità di stipulare un accordo che ha l'obbiettivo di una gestione corretta dell'intero sistema idraulico.

Per l'attivazione del programma il Comune investirà 300mila euro.

L'accordo prevede tre tipi di interventi: un censimento del sistema idraulico superficiale, nuove previsioni di sistema del Fosso Filimortula e nuove previsioni di sistema della Gora Castelnuovo-Bonzola.

In collaborazione con il Consorzio, il Comune provvederà ad effettuare una ricognizione degli scoli non classificati e delle loro immissioni, comprese le fognature urbane, dei fossi e dei corsi d'acqua classificati. Il Comune provvederà inoltre alla valutazione delle caratteristiche dimensionali delle calle di scarico e dello stato manutentivo delle portelle e delle saracinesche presenti sui fossi di propria competenza, individuando le risorse necessarie per la loro riparazione o sostituzione.

In programma interventi nella zona sud della città e a Castelnuovo.

Comune e Consorzio, insieme alla proprietà privata, sistemeranno la Gora Mazzoni lungo l'argine che funge da muro di cinta della Tenuta delle cascine di Tavola. Il Comune, inoltre, risistemerà l'attraversamento del fosso Filimortula, in corrispondenza di via Braga a Tavola.

Grazie al protocollo, il Comune si impegna a migliorare il deflusso della Gora del Palasaccio, affluente principale della Gora Castelnuovo-Bonzona, nel tratto adiacente al muro di cinta delle Cascine di Tavola, aumentando il raggio di curvatura del fosso in prossimità dell'edificio in ristrutturazione della rimessa delle barche all'interno delle Cascine. Inoltre, nell'area dell'Antinoro, per prevenire ulteriori allagamenti nelle abitazioni presenti nella zona di Castelnuovo, il Comune si assume l'onere delle indagini per la bonifica bellica, il Consorzio, invece, quello di effettuare lavori di scavo così da ottenere una maggior capacità di invaso. La terra ricavata potrà in tal modo essere usata per la realizzazione dei rilevati artigianali delle casse di espansione previste all'interno delle Cascine di Tavola, in località Bogaia e in via delle Capanne.