Natale, tutto il cartellone di Prato Festival
Sono oltre 100 le occasioni di incontro e di spettacolo, in programma dal 4 dicembre al 10 gennaio, che anche quest’anno l’assessorato alla cultura del Comune propone all’interno del cartellone di Prato Festival per una rassegna natalizia ricca e variegata, pensata in collaborazione con le realtà culturali del territorio. Quasi tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero o a prezzi molto contenuti.
Diversificata nel genere e nel target anche la proposta per la notte di San Silvestro, evento di punta dell’edizione 2015 della rassegna, con il tradizionale concerto della Camerata al Politeama, ma anche con un grande concerto che vedrà sul palco di piazza del Comune l’Orchestra di Piazza Vittorio e Ginevra Di Marco.
Per la notte di San Silvestro non mancherà quindi il tradizionale appuntamento con la Camerata, quest’anno pensato come ad una grande festa in musica che si concluderà con il celebre brindisi dalla Traviata di Giuseppe Verdi Libiamo ne’ lieti calici. I professori della Camerata strumentale proporranno un programma musicale, adattato per Ensemble di Archi, composto da un medley di brani musicali famosi e celebri canzoni e arie d’opera che saranno intonate da Tre Tenori, ispirandosi alla formula del popolare concerto di Caracalla. Un programma emozionante in attesa della mezzanotte che culminerà con l’offerta di un brindisi collettivo (Ingresso posto unico 10 euro).
“Synchroniciy al Civico, Heritage al Museo del Tessuto, accanto alle esposizioni temporanee ospitate dal Pretorio e dalla Ex-Campolmi, oltre alla programmazione di Met, Politeama, della Scuola di Musica Verdi e della Camerata, torna il cartellone Prato Festival in occasione del mese delle festività natalizie - ha commentato l'assessore alla Cultura Simone Mangani -. Un’attenzione rinnovata all’intero territorio e la partecipazione di molti professionisti che sono nati o si sono formati o si sono insediati nella nostra città, sono i tratti salienti. Torna il teatro in carcere, il concerto in piazza la notte di San Silvestro, torna, come luogo di spettacolo, il Castello dell’Imperatore. Dopo Prato Estate e dopo il Settembre, l’amministrazione mantiene l’impegno e propone, in 38 giorni, oltre 100 possibilità di incontro".
138 mila euro il budget complessivo stanziato quest'anno dall'amministrazione comunale per un Natale all'insegna dell'allegria e del divertimento, con proposte variegate per tutti i gusti e tutte le età.
GLI ALTRI EVENTI
La Camerata si esibirà anche martedì 8 dicembre alle 19 nella Chiesa di San Francesco per il Concerto di Natale che quest’anno vedrà sul palco tanti piccoli musicisti che si uniscono all’Orchestra. Le voci bianche della Scuola di Musica Verdi e gli strumentisti della Prato Sinfonietta, l’Orchestra di ragazzi delle Scuole Medie a indirizzo musicale, diretti da Jonathan Webb, daranno vita con i professori della Camerata a un gioioso Salmo di Benjamin Britten, Lodate il Signore e alla celebre Kindersinfonie di Leopold Mozart. (Ingresso libero)
Grazie ad un progetto nato dalla collaborazione fra Comune e Teatro Metropopolare, l'11 dicembre i Gatti Mèzzi terranno un concerto nel carcere, rendendo così stabile l’appuntamento con la musica nella Casa Circondariale La Dogaia.
Di grande suggestione e bellezza lo spettacolo di Giovanni Lindo Ferretti “Oracolo d’inverno” che si terrà domenica 20 dicembre alle 15 al Castello dell’Imperatore: un esempio di teatro barbarico, composto di umanità e bestialità, uno spettacolo da non descrivere ma tutto da immaginare e che, sicuramente, non mancherà di sorprendere. “Anime ed animali in viaggio, nel solstizio d’inverno, verso l’origine del mito guerriero, tra arcaici patti e strutture vitali. L’allevare con cura, l’addestrare con sapienza. Parole, suoni, gesti e movenze a comporre una “cerimonia del sé” che vive di pochi elementi essenziali: sasso, legno, ferro, cuoio, fuoco”(GLF). (Ingresso libero, posti limitati. Prenotazione obbligatoria a: serviziocultura@comune.prato.it)
Per la musica d’autore, due gli appuntamenti al Metastasio, il 22 dicembre con Andrea Chimenti in un omaggio a David Bowie e il 27 dicembre con il Premio Tenco Mauro Ermanno Giovanardi in “Il mio stile”.
Andrea Chimenti, artista completo (scrittore, poeta, designer) e multiforme, interpreterà i capolavori di David Bowie, accompagnato dall’Orchestra da Camera i Nostri Tempi diretta dal M° Edoardo Rosadini. Capostipite della scena new wave italiana come frontman dei Moda, Chimenti nella sua carriera ha incontrato con frequenza le musiche di Bowie fino alla collaborazione con Mick Ronson, chitarrista e produttore proprio del “Duca Bianco”. L’evento è una produzione dell’Orchestra I Nostri Tempi, realtà formata da giovani sotto i 30 anni, e convinta che Bowie, così come i Pink Floyd, i Beatles, Endrigo o Modugno - per accennare agli ultimi progetti di cui è stata protagonista - debbano entrare come autori in repertorio anche dei teatri lirici o nazionali. Perché questa è la musica del Novecento, e non se ne può fare a meno. L’orchestra diviene così uno strumento indispensabile per questo tipo di produzioni, gestite e create dall’inizio alla fine (Ingresso posto unico 10 euro. Prevendita: Metastasio, circuito Boxoffice e on line su www.boxol.it)
Mauro Ermanno Giovanardi, originale artista della scena alternativa milanese, presenta il suo nuovo album Il mio stile, vincitore della targa Tenco 2015. Il mio stile mutua il suo nome dall’unica cover presente nel nuovo disco, Il Tuo Stile di Léo Ferré, brano potente, dove ogni parola è un macigno e col quale cimentarsi è un'impresa. Disincantato, sexy, soul, sincero, e sempre con tanto immaginario cinematografico: così si potrebbe sintetizzare lo spirito di questa nuova raccolta di testi e musica, pensata come un film a episodi coi colori della Nouvelle Vague e del cinema di Quentin Tarantino. (Ingresso: posto unico 7 euro. Prevendita Teatro Metastasio)
I CONCERTI
Tutti a ingresso libero gli altri appuntamenti con la musica, pensati all’insegna della qualità e della pluralità di generi. A cominciare dai due concerti curati dalla scuola di musica Artes: il 21 dicembre alle 21.15 al teatro Magnolfi il Concerto degli auguri della Scuola di Musica Artes in cui i docenti e i migliori allievi eseguiranno brani dalla grande tradizione colta occidentale e brani di musica pop, e il 28 dicembre alle 21.15 nella Chiesa di San Francesco il Concerto dell’orchestra nazionale Artes nel quale saranno eseguite musiche di J.S. Bach, E. Elgar, E. Muratore, O. Respighi (entrambi a ingresso libero).
Per il repertorio barocco, oltre agli appuntamenti del IX Festival Zipoli, già presentati, da non perdere l’appuntamento con i musicisti di Epoca Barocca (Silvia Vajente, Eva Morsbach, Alessandro Piquè, Andrea Perugi) che il 2 gennaio alle 21.15 al Teatro Magnofi presentano Amore e i suoi strali, un programma di cantate da camera di autori italiani di quel periodo il cui tema principale è l'amore (Ingresso libero). Sempre al Teatro Magnolfi, il 15 dicembre alle 21.15 saranno sul palco il pianista Andrea Nesti e il narratore Gionni Voltan in Danteum, una descrizione sonora della Divina Commedia in cui la musica è un’impressione, una suggestione che accompagna l’ascoltatore durante il viaggio (ingresso libero).
Due gli appuntamenti con il ContempoArteFestival, la rassegna dedicata alla cultura e alla musica contemporanea, ideata da Mauro Ceccanti: il 13 dicembre al teatro Magnolfi alle 21 con Maria Elena Romanazzi e Raffaella Ronchi in un concerto di composizioni per voce e pianoforte di George Crumb e di Maurice Ravel; 17 dicembre al Centro Pecci alle 21 con Istant composition, una performance d’improvvisazione pittorica e musicale con due artisti poliedrici, Cinzia Fiaschi, pittrice di chiara impronta informale e Antonino Siringo, pianista e musicista cresciuto nell’ambito della musica colta contemporanea con una naturale inclinazione alla sperimentazione linguistica attraverso il jazz.
Numerosi anche gli appuntamenti musicali in centro, nelle piazze nelle chiese con i cori cittadini, con le bande e le corali del Comitato Cittadino Attività Musicali e con il tradizionale concerto di Canti sotto l’albero dei piccoli allievi della Verdi diretti da Rossella Targetti (16 dicembre alle 17 in Piazza del Comune).
TEATRO
Varchi attivi è il titolo dei quattro lavori inediti, presentati da altrettante realtà performative del gruppo ZTT - zone a traffico teatrale (Zappa!, STA – Spazio Teatrale Allincontro, Spazio A – Progetto Ali Remote,The Loom – Movement Factory) in una kermesse di sei giorni. Ogni spazio ospiterà la performance di un altro e ne sarà ospite a sua volta, così da creare un gioco dinamico di “cambio di posto”. La rassegna verrà presentata il 4 dicembre con una conferenza stampa nello spazio A - Progetto AliREmote, a cui seguirà una breve performance di Riccardo Goretti. Il 19 dicembre una festa nello spazio TheLoom – Movement Factory concluderà la manifestazione.
Questo il programma di dettaglio. Il 12 e 13 dicembre alle 21 allo spazio Zappa! (via Carradori 12): La Nave, di STA – Spazio Teatrale Allincontro, regia Massimo Bonechi, con Antonio Brachi e Matteo Procuranti, uno spettacolo che parla dei migranti, dal punto di vista di chi è già da questa parte della riva. L'11 dicembre alle 21 e il 12 dicembre alle 19, spazio STA Spazio Teatrale Allincontro (via Nistri 19): Dell’arrendersi di The Loom – Movement Factory, coreografia Sara Nesti, danza Ivana Caffaratti, Fabrizio Casagrande, Virginia Gradi, Sabrina Mazzuoli. La resa alle proprie paure, alle proprie debolezze, alla probabile tragedia che ci rappresenta. Quando toccare il fondo ci prepara ad una risalita. Il 17 dicembre alle 21 allo spazio The Loom- Movement Factory (via Cortesi 20) e venerdì 18 dicembre alle 19 allo spazio STA: Due Lune di Progetto Ali Remote, coreografia Elisa Romagnani, danza Elisa Romagnani, Lorenzo Di Rocco, Laura Ghelli. Racconto in due capitoli. La prima parte narra del viaggio di una possibile madre all’interno del suo essere fragile e folle donna in balia dei flussi e delle continue trasformazioni. Il secondo capitolo è una riflessione sulla differenza tra passione e amore, tra follia e ragione, tra fame e appetito. Il 18 e 19 dicembre alle 21 allo spazio The Loom: Titolo provvisorio di Teatrificio Esse – Zappa!, drammaturgia Armando Sanna, Aldo Gentileschi, Pasquale Scalzi, Riccardo Goretti, Davide Savignano, Rodolfo Mantovani.Le vicissitudini, narrate con ironia, di una compagnia teatrale di 4 “giovani” quarantenni che ancora si ostinano a mettere in piedi uno spettacolo e, soprattutto, trovargli un titolo. Sabato 19 dicembre alle 22 allo spazio The Loom: Festa finale.
Per gli altri appuntamenti con il teatro, venerdì 11 dicembre alle 21 al Centro civico Pitigliani (Soccorso) andrà in scena Il Topo di Raffaello Pecchioli per la regia di Matteo Cecchini e musiche dal vivo di Andrea Franchi, mentre il 14 e il 15 dicembre alle 21.30 nello spazio Kolam (via di Vergaio 63B), Slum, da “Bassifondi” di Maxim Gorkij, ideato e diretto da Monica Bucciantini.
(Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero).
ARTE
La magia del Natale abbraccia Palazzo Pretorio con le suggestioni della mostra SYNCHRONICITY Contemporanei, da Lippi a Warhol, tra eventi collaterali e laboratori nel segno del contemporaneo.
SYNCHRONICITY PER LE FAMIGLIE. Si chiamano “Officina di Synchronicity” i due laboratori programmati per le festività, che si terranno sabato 19 dicembre e mercoledì 6 gennaio (ore 16). Prendendo spunto dall’opera di Daniel Spoerri, il 19 dicembre si proverà a riprodurre un tavolo da lavoro con collage di oggetti di recupero. Il 6 gennaio, sempre alle 16, sarà la volta di “Officina di Synchronicity. La mia casa ideale”: l'opera di Graham, “Homes for America”, diventa pretesto per un laboratorio sulla casa ideale a partire da foto scattate sul momento con gli iPad del Museo.
SYNCHRONICITY FA RETE. Si ammira la mostra, si prosegue il viaggio nel contemporaneo nell’ex chiesino di San Giovanni. In scena Synchronicity Connection, frutto di una collaborazione con Fonderia Cultart e Monoki, domenica 6 dicembre dalle 17: visita guidata alla mostra e, a seguire, aperitivo all’ex chiesino con un live set di Monoki & Hamaranta ispirato a SYNCHRONICITY. Domenica 13 dicembre prenderà il via Territori contemporanei, ciclo di workshop a cura di Stefania Rinaldi: primo incontro alle 15 con Andrea Abati negli spazi di Dryphoto. La partecipazione darà diritto a un ingresso con formula 2x1 al Museo (entro il 10 gennaio 2016).
SYNCHRONICITY E’ MUSICA. I suoni del jazz incontrano Warhol e Duchamp. Domenica 3 gennaio, alle 16.30, si alza il sipario su una produzione di Metastasio Jazz e Camerata pratese: Frammenti porterà al Pretorio Giovanni Falzone, uno dei musicisti jazz italiani più quotati. Musica è l’ingrediente anche della conferenza-spettacolo dal titolo Il suono in mostra che per lunedì 14 dicembre, alle 8, propone la compagnia universitaria “Binario di Scambio”: un incontro con il noto sound designer Hubert Westkemper.
VIGILIA CON I BAMBINI. In scena il 24 dicembre Sculture parlanti fra doni e magie di Natale. Alle 16, bimbi coinvolti in una rappresentazione con indovinello al piano terra per raggiungere il terzo piano con le sculture di Bartolini. (Info costi e prenotazione: www.palazzopretorio.prato.it ).
CINEMA/ VIDEO
Due gli appuntamenti con il cinema-video al teatro Magnolfi: il 7 dicembre alle 21 sarà proiettato il film di Jonas Carpignano Mediterranea, seguito dall’incontro con Koudous Seihon. Il racconto di un viaggio della speranza che ci ricorda quanto “sa di sale lo pane altrui”. Il trentunenne regista di origine italiana racconta il viaggio di due amici dall'Africa a Rosarno: l'odissea del mare, il razzismo e la violenza. Ma anche un'altra vita possibile. A cura di LeftLab e Meltin-Po. Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria a: info@leftlab.it.
Il 10 dicembre alle 21.15 sarà invece proiettato il documentario di Simone Ducci Le Cascine di Tavola. Il video documentario mostra cosa sono state le Cascine di Tavola dai tempi dei Medici fino ad oggi, da polo essenziale e strategico per tutta l’area fiorentina a rudere circondato da parchi e campi da golf. Storie raccontate da chi ci ha abitato e lavorato, viste con gli occhi di due ragazzi. Ingresso libero.
PER I BAMBINI
Tornano i cartoni animati a ingresso libero al cinema Eden (il 6, 8, 13 e 20 dicembre alle 10). Al Teatro Magnolfi alle 16.30 due spettacoli di e con Maila Ermini: il 27 dicembre Pagliaccia secca sos…Natale, il 5 gennaio Dina la vespina (ingresso libero). Nei giardini di via Carlo Marx alle 15.30 Ugo Sanchez presenta Rio Bum Bum, uno spettacolo di gag e clawnerie classiche.
Infine, letture animate e laboratori speciali in Lazzerini e nelle biblioteche decentrate. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Gli altri spettacoli ed eventi, compresi nei cartelloni di Metastasio, Politeama, Camerata, Officina Giovani, Teatro la Baracca dettagliati su www.pratofestival.it a partire dal 1° dicembre.
adr
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