Approvata la variante per l'ampliamento dell'officina della Cap

Approvata oggi pomeriggio dalla commissione consiliare 4 (urbanistica, ambiente, protezione civile) presieduta da Massimo Carlesi, la variante che riguarda via del Romito e via del Lazzeretto e definiti gli oneri di urbanizzazione a carico della Cap. Sei i voti favorevoli (Massimo Carlesi, Maurizio Calussi, Serena Tropepe, Paola Tassi, Marco Sapia e Roberto Cenni), tre gli astenuti (Alessandro Giugni, Gabriele Capasso e Emanuele Berselli).

"Arriva così a conclusione un percorso lungo più di dieci anni volto a compensare le esigenze della Cap con quelle dell'amministrazione comunale", ha spiegato Carlesi.

In via del Romito, nell'area della ex Cormatex, dove un tempo c'era il vecchio deposito degli autobus della Cap, sorgeranno abitazioni ed uffici. La variante infatti riguarda la modifica della destinazione d'uso da residenziale a uffici di uno dei quattro edifici compresi nell'area tra via del Romito, via Livi e via Vestri. Nello specifico sono previsti 117 alloggi, gli uffici della Cap, l’edificio direzionale e la sala conferenze. Saranno inoltre realizzati circa 280 posti auto pubblici e privati.

In via del Lazzeretto invece, dove si trovano attualmente il deposito e l'officina, la variante prevede la riduzione dell'edificato, lo spostamento della parte direzionale in via del Romito e l'ampliamento dell'officina stessa.

Definiti inoltre gli oneri di urbanizzazione a carico della Cap: si tratta di opere pubbliche, come parcheggi, interventi su strade e piste ciclabili e su aree verdi, che verranno effettuati nella zona sud della città, alle Badie. Nello specifico il programma prevede la realizzazione di un parcheggio da circa 100 posti auto tra via De Sanctis e via delle Badie. La stessa via De Sanctis sarà allargata e sarà realizzata la pista ciclabile, che si ricongiungerà con quella già presente su via Valentini. Sarà poi allargata via del Lazzeretto in prossimità del deposito della Cap e sarà risistemato lo slargo viario davanti alla concessionaria Checcacci, dove uno spazio verrà adibito a verde pubblico.