Prato Festival, gli appuntamenti da sabato 12 dicembre a lunedì 14 dicembre

Questo il programma di Prato Festival per le giornate di sabato 12, domenica 13 e lunedì 14 dicembre.

Sabato 12 dicembre, appuntamenti musicali in centro e in periferia:

In Piazza del Comune, alle 17, "Filarmonica Giacomo Puccini", musiche tradizionali da filarmonica, a cura del Comitato Cittadino Attività Musicali

Al Centro sociale di Borgonuovo, in via Lorenzo da Prato 17, alle 16.30, "Auguriamoci Buon Natale", concerto di musiche natalizie con il Gruppo Musicale Pratese.

Alla Chiesa di San Pietro, a Galciana, alle 21, "Gruppo Vocale Sesquialtera", musiche rinascimentali, a cura del Comitato Cittadino Attività Musicali.

Alla Chiesa di S. Agostino, alle 21.15, "Corale San Martino Concerto Cittadino E. Chiti" a cura del Comitato Cittadino Attività Musicali.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero.

Per quanto riguarda il teatro, continua la rassegna Varchi Attivi del gruppo ZTT – Zona a Traffico Teatrale. Quattro lavori inediti, presentati da altrettante realtà performative del gruppo ZTT - Zone a Traffico Teatrale in una kermesse di sei giorni, dove ogni spazio ospiterà la performance di un altro e ne sarà ospite a sua volta, così da creare un gioco dinamico di “cambio di posto”.

Allo STA, Spazio Teatrale Allincontro, in via M. Nistri 19, alle 19, andrà in scena "Dell’arrendersi" di The Loom Movement Factory. La resa alle proprie paure, alle proprie debolezze, alla probabile tragedia che ci rappresenta. Quando toccare il fondo ci prepara ad una risalita. “La resa è uno stato umile, gentile. Niente più lotta per avere ragione, niente tentativi di controllare le cose. Nella resa accettiamo ciò che è. Lasciamo andare il controllo e ci consegniamo a qualcosa di più grande di noi. Veniamo sollevati a una nuova luce e quindi a nuove possibilità.” (Auriela Mc Carthy, Il potere del possibile)

Allo Spazio Zappa!, in via Carradori 12, alle 21 andrà in scena "La Nave" di STA Spazio Teatrale Allincontro, con la regia Massimo Bonechi e con la partecipazione di Antonio Brachi e Matteo Procuranti. Uno spettacolo che parla dei migranti. Non lo fa partendo dalle storie che ci raccontano i sopravvissuti alle traversate nel Mediterraneo, ma dal punto di vista di chi è già da questa parte della riva. In scena, non i loro racconti ma le impressioni che queste suscitano in noi. Uno spettacolo grottesco, eccessivo, che spinge sul tasto del paradosso, che accosta il dramma alla farsa. Avanti c’è posto! La Nave non è ancora piena, ma lo sarà presto, perché prima o poi ci dovremo salire tutti. A bordo. L'ingresso è libero.

Sempre sabato 12 dicembre, appuntamento tradizionale con i consueti mercatini natalizi, che si svolgeranno sia ai Portici de ‘I Lecci’, nel viale A. De Gasperi, dalle 10 alle 18, con il Mercatino Natalizio Della Solidarietà, sia alla Casa del Popolo di Coiano, alle 17.30, con l'inaugurazione della Mostra Mercato.

Domenica 13 dicembre:

Al Cinema Eden, alle 10, "Atlantis", Natale con i cartoni animati: appuntamento per i più piccoli, in compagnia dei classici Disney. L'ingresso è libero.

Allo Spazio Zappa!, in via Carradori 12, alle 21 andrà in scena "La Nave" di STA Spazio Teatrale Allincontro, con la regia Massimo Bonechi e con la partecipazione di Antonio Brachi e Matteo Procuranti. L'ingresso è libero.

Negli spazi di Dryphoto, alle ore 15, "Territori contemporanei", incontro con Andrea Abati

Al Teatro Metastasio, alle 15.30, "Vitamine. Tavolette energetiche"

Alla Biblioteca Lazzerini, dalle 16.30 alle 18.30, "Libri...in corso/ in corso/nella notte buia", letture animate e laboratori.

Lunedì 14 dicembre:

Al Palazzo Pretorio, alle 18, "Il suono in mostra", un incontro con il sound designer Hubert Westkemper.

Al Terminale Cinema, alle 21, "Pasolini 40 anni dopo/ Uccellacci e uccellini" (1996), dove sarà presente l'attore Ninetto Davoli.

A Officina Giovani, alle 22, Jazz Officina@2.0 con "Frammenti", progetto di reading teatrale accompagnato da musica, effetti sonori e proiezioni. Cinque momenti: frammenti indipendenti, caratterizzati da un testo stabilito e da un intervento-commento sonoro, improvvisato in itinere. Un attore e tre musicisti che seguono la sua recitazione e interpretazione con proiezioni all'orizzonte. Riflessioni personali sugli aspetti più oscuri dell'essere umano. L'ingresso è libero.